Agromafie e illegalità alimentare

Gli ultimi rapporti Eurispes sulle Agromafie parlano chiaro: il mercato dell’ agroalimentare è uno dei più appetibili per la criminalità organizzata, che in questo settore vanta guadagni da capogiro. Tutto ciò ha un impatto immediato sulla qualità di ciò che mangiamo e, quindi, sulla nostra salute: solo una filiera alimentare pulita e giusta, infatti, viene sottoposta a tutti controlli necessari a garantirci la salubrità dei prodotti che finiscono sui nostri piatti. Lo scopo di questa rubrica è dare al consumatore le informazioni utili a difendersi da frodi e contraffazioni in campo alimentare. Una spesa consapevole è lo strumento più potente per contrastare l’illegalità alimentare.
falso made in italy

Italian sounding, un campionario di sfregi alle eccellenze regionali

Un alimento italiano esportato su 5 è doc, ma due made in Italy su tre in commercio all’estero sono falsi. E ancora: le esportazioni agroalimentari griffate tricolore hanno raggiunto nel 2015 un valore record di 36,8 miliardi di euro, ma la pirateria del made in Italy a tavola è un affare da 60 miliardi e

Consumo di Carne di Cavallo: sai sempre cosa c’è nel tuo piatto?

Non ci sono numeri ufficiali, solo notizie sparse per l’Italia. Con periodicità abbastanza cadenzata, a ricordare che il fenomeno della macellazione clandestina dei cavalli è ancora da estirpare, le cronache raccontano di mattatoi abusivi e gestori senza scrupoli. Come quelli che a metà aprile, l’ultimo caso, sono stati beccati e denunciati dai carabinieri a Catania:

caporalato

Caporalato alla conquista del nord Italia: ecco i dati

Salari non pagati, contratti inevasi, alloggi indecenti, impiego di caporali, aggiudicazione illecita di appalti. Quattordici degli 80 distretti agricoli italiani in cui secondo i più recenti studi si pratica il caporalato sono al nord: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, provincia di Bolzano, con un numero di lavoratori “sommersi” paragonabile ai più celebri casi meridionali. La

agromafia

Agromafia: Ristoranti, Pizzerie e Bistrot che dicono No alla Mafia

Saranno pure 5mila i locali in mano alla mafia, ma l’esercito di chi dice no comincia a ingrossarsi. Ristoranti, pizzerie, pasticcerie, bar, bistro: difficile per il momento contarli, ma presto – i protagonisti ne sono sicuri – saranno di più dei colleghi che accanto all’insegna ne hanno una, invisibile, riconducibile alla criminalità organizzata. Per opporvisi

Truffe Latte in polvere

Costoso e taroccato: le truffe del Latte in Polvere per bambini

Il Guardian lo ha inserito tra i cibi più taroccati, sullo stesso piano di olio d’oliva e cacao. O meglio: tra i più taroccabili, a ben leggere tra le righe dell’articolo del giornale inglese. Perché dopo lo scandalo cinese della melamina non ci sono stati più gravi, massicci casi di intossicazione da latte artificiale per

21 marzo giornata contro le mafie

Giornata contro le Mafie: i beni confiscati a 20 anni dalla legge sul riutilizzo

Vent’anni di riutilizzo, 1000 luoghi della memoria, 20 miliardi sprecati. Numeri che si incrociano, si specchiano, chiedono aiuto e attenzione, raccontano da soli una lotta che quattro lustri non hanno fiaccato. Il 21 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, è stavolta anche un traguardo: vent’anni fa vedeva la

Agromafia Intervista

Ruggiero su Agromafia: “Educare al cibo partendo dalle scuole”

La mafia è liquida, ha le mani in pasta, si nutre di agroalimentare perché gioca in un terreno morbido. E va oltre, ben oltre i numeri, quelli che Peppe Ruggiero conosce a fondo. Ma quei 16 miliardi di fatturato annuo dell’azienda Agromafia denunciati da Coldiretti ed Eurispes nel rapporto appena uscito non bastano da soli

Agromafia

Agromafia a quota 16 miliardi: cresce il business della ristorazione

Centomila controlli non bastano. Non è questo il numero principale delle agromafie, che cresce con una costanza da fare invidia a colossi della finanza: confermando il trend  registrato nelle indagini precedenti, il volume d’affari della criminalità organizzata nel settore agroalimentare ha superato nel 2015 i 16 miliardi, quasi uno in più rispetto al 2014. Numeri importanti,

Extravergine: produzione in aumento ma è allarme scandali

Il livello dell’olio sale, la credibilità scende. Se l’Italia sembra prepararsi a un’annata finalmente buona sotto il profilo della produzione, gli scandali dell’olio adulterato o ingiustamente venduto come extravergine o infine spacciato per made in Italy sono nuvoloni pronti a scaricare un fortunale su un comparto da tempo in balia delle onde. Con le olive

Parmigiano

Luca Ponzi su Italian sounding: “Ecco i rischi che corre il Made in Italy”

“In Italia non si fanno scelte di sistema”. E questo, nell’analisi di Luca Ponzi, vale anche di più dei poderosi numeri prodotti dal sistema agromafia e dalla persistenza del fenomeno Italian sounding. Il giornalista Rai, autore insieme alla collega del Sole 24 ore Mara Monti di “Cibo criminale”, una rassegna di casi giudiziari nel settore

Filippo Cogliandro cena

La Reggio Gourmet dello Chef antiracket: intervista a Filippo Cogliandro

Legalità, professionalità, passione. Una triade indissolubile e inscalfibile di priorità guida Filippo Cogliandro ogni giorno, da quasi vent’anni. Lo guida nelle scelte del suo ristorante, nell’amore per la sua città, Reggio Calabria, e per il territorio che la circonda, nella difesa di valori che porta avanti da sempre e in particolare da quando, vittima del

Falso Bio

Falso bio: un altro anno di truffe sui Prodotti Biologici

Ricomincio da 46942. Sarà il mantra del 2016 del bio italiano, e parte da questo numero. Viaggiano ormai verso i 50 mila, e sono gli operatori del settore iscritti a Databio, il database sul quale si può verificare l’attendibilità delle aziende e tracciarne i prodotti. Difficile trovare tracce di truffa su questo inflessibile strumento informatico,

Libera Terra

Alessandro Leo di Libera Terra: “con il Cibo Giusto combattiamo la mafia”

Vent’anni. Quattro lustri di lotta spesso silenziosa, di sicuro ininterrotta, hanno portato quello che Libera nel ’95, con la mobilitazione che promosse, sperava succedesse: le mafie sanno che c’è oggi una sensibilità ben diversa nella popolazione. Libera Terra e Libera Terra Mediterranea, la sua più recente emanazione, forniscono quotidianamente il loro contributo a questa lotta,

Controllo igiene ristoranti

Stangate ai ristoranti, boom di controlli e controllori

Aumentano i controlli e aumentano le multe, i furbetti della cucina, i sequestri e le preoccupazioni dei clienti. E’ tutto direttamente proporzionale, in Italia, basta andare a leggere le cifre ufficiali: alla voce ‘Igiene e sicurezza nei ristoranti’, di certo non possiamo considerarci a cinque stelle. Numeri importanti, che parlano da soli, confermati da un

Etichetta Olio

Come leggere l’Etichetta dell’Olio ed evitare le frodi

Come già scritto qualche tempo fa, saper leggere l’etichetta dei prodotti alimentari è il primo presupposto per fare scelte alimentari sane e corrette. L’etichetta consente infatti alle aziende di presentare i propri prodotti, sottolineandone gli aspetti qualitativi e il rapporto qualità/prezzo, ed è un importante fonte di informazioni per i consumatori. È attraverso essa che

Igiene nei Ristoranti

Controlli nei Ristoranti: la carica dei 5mila denunciati

È l’unico settore, a guardare i dati degli ultimi 5 anni, in cui l’infrazione non passa di moda. E in attesa di conoscere i numeri del 2015, la cronaca continua a sfornare casi di ristoranti sanzionati a causa di irregolarità strutturali, scarsa igiene, mancato rispetto della normativa Haccp, cibi scaduti. I dati complessivi dello scorso

Scandalo Olio Extravergine

Scandalo dell’Extravergine: perché l’Olio Italiano è “incline al suicidio”?

A fine novembre una rivista spagnola specializzata sul mercato dell’olio avvertiva: “In Andalusia gli italiani comprano extravergine a 2,95 euro al litro”. Una notizia accolta non proprio con soddisfazione e che allo stesso tempo raccontava del momento del mercato nella penisola iberica e, indirettamente, il caos che l’oro verde è costretto a vivere in Italia.

Mercato pesce

“Ok il Pesce è giusto!”: come difendersi dalle Frodi Ittiche

Questa non è solo una storia italiana, né tanto meno una vicenda mediterranea. Almeno non solo. Se in una mensa su tre del Parlamento e della Commissione europea viene servito pesce taroccato, un’abitudine diffusa per altro un po’ in tutta Bruxelles, significa che il vizio è esteso e redditizio. Lo scandalo rivelato dalla ricerca della

Caporalato

Caporalato: sdegno e nuove leggi dopo l’estate nera

In uno dei periodi di più intensa riflessione, prima che lotta, al caporalato e allo sfruttamento della manodopera nelle campagne italiane, la voce più acuta è arrivata da chi la voce la usa tutti i giorni. Radio Ghetto, l’emittente che da tre anni trasmette dal cosiddetto Gran Ghetto, la baraccopoli che alle porte di Foggia