Falso e magro: due aggettivi che non promettono nulla di buono. Ma ecco che, quasi per magia, alla prima fetta il misterioso involucro rivela un ripieno ricchissimo. Non a caso il farsumagru è uno dei più celebrati piatti di carne della Sicilia. La carne bovina non ha mai trovato largo impiego nella cucina siciliana, perché considerata dura e fibrosa. Buoi e mucche, infatti, prima di arrivare ai macelli avevano fatto per molti anni il loro dovere tirando pesantissimi aratri. Per questo nella cucina tradizionale si usa marinare la carne perché diventi più tenera, o utilizzarla macinata in polpette o polpettoni.
La rivincita, se così si può dire, della carne bovina è proprio il farsumagru , un piatto ricco e succulento che nasconde al suo interno una vera sinfonia di ingredienti. Certamente una preparazione antica, forse ispirata alla cucina francese per via di quel nome “farce de maigre”, cioè farcia di magro, dove farce si è sicilianizzato in farsu, che comunque non significa farcia, ma falso.
Ecco come preparare un perfetto falsomagro alla siciliana.
Vino consigliato: Taburno Rosso; Nero d’Avola.