Questa ricetta di coniglio che stà tra la cacciatora e il salmì,era il piatto forte della nonna di Luigi,un amico,come mè con più di tre “anta” sul groppone,e che viaggia sereno versoi quattro,che me l’ha fatta conoscere, la ricetta non la nonna. Da servire ben caldo con polenta o riso in bianco o spätzli o tagliatelle,o purea di patate.
Chi non ha problemi di dieta può ammorbidire l’intingolo con panna da cucina.