Questo piatto mi è stato insegnato da una signora di Cotronei (KR), non so se si tratta di un piatto regionale, di sicuro è piccante da essere assimilato alla cucina calabrese.
Tagliare a pezzi il coniglio, meglio se seguendo le giunture (senza rompere le ossa). Metterlo in un tegame antiaderente e porlo sul fuoco a rifare l'acqua, che getteremo via via che si forma. Questa operazione è tanto più importante quanto più grosso è il coniglio.
Quando il coniglio non fa più acqua aggiungere l'olio ed il dado da brodo e far rosolare, girando spesso.
Aggiungere tutti gli altri ingredienti avendo cura di sgrondare le melanzane, ma non la giardiniera che andrà aggiunta con tutto l'aceto. Se occorre aggiungere un po' di acqua calda e portare a cottura.
Quando il coniglio è cotto porre il tutto in una pirofila e passare in forno ben caldo per gratinare per 5/10 minuti. Servire il Coniglio ocn sottaceti ancora caldo, ma soprattutto in estate, anche freddo.