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L’aglio fa bene? Sì, ecco tutti i benefici

aglio proprietà

L’aglio, il cui nome botanico è Allium Sativum, della famiglia delle Liliacee, è da sempre considerato un rimedio naturale nella cultura popolare, soprattutto contro i malanni stagionali. Si può a tutti gli effetti considerare una pianta officinale, in quanto le sue proprietà benefiche sono numerose. Tuttavia, a causa del suo odore e sapore caratteristico, considerato sgradevole da alcune persone, viene spesso evitato nella dieta, quando invece sarebbe utile consumarlo anche tutti i giorni. È quanto ci ha raccontato la dott.ssa Sarah Giuffè – biologa nutrizionista – alle quale abbiamo chiesto se fosse vero che l’aglio ha proprietà salutari molto importanti. Vediamo cosa ci ha raccontato.

Allicina e altre sostanze benefiche

Esistono numerose varietà di aglio, che è ormai diffuso in tutto il mondo. In Italia tra gli altri, meritano di essere menzionati i Presidi Slowfood dell’aglio rosso di Nubia della provincia di Trapani, l’aglio di Resia friulano, l’aglio di Vessalico, in Liguria e l’aglio storico di Caraglio, in Piemonte.

Questa pianta erbacea, caratterizzata da un bulbo rossiccio, è ricca di sostanze minerali e oligominerali, tra cui calcio, potassio, magnesio, folati, ma anche vitamina C, provitamina A, vitamine B1, B2, e la PP. Tuttavia, “l’aglio ha proprietà dovute in particolare a un principio attivo chiamato allicina”, aggiunge l’intervistata.

Allicina: antibiotica e antibatterica

“Questa sostanza importantissima si libera quando l’aglio viene “danneggiato”, ovvero spezzato e tagliato, in particolare attraverso la masticazione”. In questo modo l’aglio libera anche il suo odore pungente. In natura questa sostanza ha il compito di difendere la pianta dalle aggressioni dei parassiti, per cui consumando aglio si conserva questa sua caratteristica antibatterica che dona all’aglio le proprietà benefiche, in particolare se consumato crudo”. Vediamo insieme di quali si tratta.

Aglio e proprietà benefiche: l’antibiotico naturale

La preziosa sinergia di principi attivi, vitamine e minerali conferisce a questo bulbo ottime proprietà, riconosciute dalla scienza. “Possiamo in sintesi dire che sì, l’aglio fa bene e si può consumare tutti i giorni”. Vi spieghiamo perché raccontandovi tutte le sue proprietà:

Lo spicchio d’aglio fa bene: dosi e controindicazioni

L’aglio ha proprietà salutari di cui si può beneficiare al massimo consumandolo crudo, anche giornalmente, ma sempre senza esagerare. “Per un uso erboristico e fitoterapico, usando quindi l’aglio come fosse un integratore, si consiglia generalmente di assumerne 4 grammi al giorno”. Con la cottura molte sostanze benefiche vengono perse, tuttavia è una buona abitudine di salute inserire l’aglio in una dieta equilibrata e bilanciata, con alcuni accorgimenti.

Quando è da evitare

A dosi elevate l’aglio può causare irritazioni intestinali e diarrea. “Inoltre va evitato se si soffre di gastrite o ulcera”. Infine, è utile ricordare presenta numerose interazioni con i medicinali, per cui è fondamentale rivolgersi al proprio medico di fiducia se si sta seguendo una terapia.

Come limitare l’alito cattivo

Si sa, l’uso continuativo dell’aglio può portare problemi di alitosi, tuttavia non bisogna scoraggiarsi poiché esiste qualche semplice trucco: “si può utilizzare abbinato ad erbe aromatiche ed olio extravergine che ne contrastano il sapore forte, oppure si può mangiare una mela per “sciacquare” la bocca dopo averlo consumato”. Un altro stratagemma è quello di inserire l’aglio in preparazioni che ci permettono di attutirne il sapore, senza rinunciare al suo consumo e, quindi, agli effetti benefici.

Qualche esempio? Potreste provare la salsa Guacamole, per una cena in stile messicano, aggiungerlo all’hummus di ceci, o gustarlo preparando una squisita salsa dolce di aglio al forno, direttamente dalla tradizione sarda. Se invece preferite grandi classici, ricordatevi che l’aglio è la base per il pesto, per la bagna caoda, ma anche per la famosa salsa tzatziki greca. Che ne dite? I più intraprendenti potrebbero sfruttare la primavera per imparare a coltivare l’aglio in vaso, sia quello fresco, sia l’ajo joven, specialità spagnola che si può consumare intero, con tutto il verde. Ricordatevi che l’aglio non ama il freddo, per cui in autunno-inverno quando inizia a seccarsi potete raccoglierlo.

Ora che conoscete l’aglio e le proprietà che ne fanno un erba medicinale, come avete deciso di provarlo?

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