Ricetta di Orsagiuliva.
Adoro le castagne, in tutte le loro possibili utilizzazioni culinarie: la caratteristica farinosa le rende particolarmente versatili nella preparazione di primi come questo e di dolci (senza dimenticare che spettacolo sono per i ripieni di carne). Il loro particolare sapore "castagnoso" - oltre a farvi pensare immediatamente al sottobosco dorato autunnale - si sposa con infiniti elementi, ed il taleggio ne soltanto uno. Se non amate questo sapore potete adoperare molti altri formaggi come ad esempio la robiola, o la certosa od il gorgonzola dolce; per arricchire ulteriormente questi gnocchi di castagne, suggerisco dei fiocchi di spinacini appena saltati e qualche nocciola.
Comportatevi come per gli gnocchi di patate: lavorate su di un tavolo le patate e le castagne precedentemente bollite e passate al setaccio con l'uovo, la farina, il cicinin d'olio, il sale e la noce moscata.
L'impasto è pronto se non resta tutto appiccicato alle mani (se necessario, aggiungete un altro po' di farina) e date ai vostri gnocchi la forma che pi vi aggrada (piccole chicche con il taglio del coltello o classici gnocchi usando le dita e la grattugia).
Mentre aspettate che l'acqua bolla (dove cuocerete gli gnocchi) fate sciogliere il taleggio mettendolo a tocchi in un pentolino a fuoco bassissimo) con il burro, il formaggio grattugiato ed aggiungete un po' di latte o la panna per amalgamare il tutto fino ad arrivare alla consistenza cremosa voluta.
Consiglio di pensare voi stessi a distrubuire le singole, adagiando gli gnocchi appena conditi con un goccio d'olio sulla fonduta precedentemente messa nel piatto.