Sciogliete in un contenitore piuttosto alto il lievito con poco latte tiepido, 2 cucchiai di zucchero e 1 cucchiaio di farina. Fate lievitare la pastella fino far raddoppiare il volume.
Aggiungete gradatamente la metà di ogni ingrediente, amalgamando bene ogni cosa prima di metterne altra. Rhum e burro sciolto devono essere tiepidi. Fate lievitare. Anche questo impasto crescerà abbastanza facilmente.
Raddoppiato il volume, finite gli ingredienti, tranne circa 250 g di farina e fate lievitare. Dovrebbe raddoppiare.
Dopo questa lievitazione, mettete la farina rimasta a fontana sul tavolo e rovesciate dentro l'impasto. Lavorate a lungo, anche 1 ora, con l'aiuto degli uomini di casa, perché la pasta va maltrattata con sbattimenti e pugni a volontà. Più viene malmenata e meglio è.
Formate quindi dei panetti della grandezza desiderata e fateli lievitare fino a raddoppiare.
Prima di infornare praticate con la forbice il taglio a Y, partendo dal basso verso l'alto. Lateralmente alla Y fate dei piccoli tagli con lo stesso sistema. Nel mio forno ventilato metto una temperatura di 140-150° e una pinza di ½ chilo cuoce prestino se è lievitata, (20-30 minuti al massimo), altrimenti sta di più. Bisogna regolarsi da sole.