Lavate bene le melanzane, privatele del picciolo, sbucciatele e, con l'aiuto di una mandolina, tagliatele a fette di spessore regolare (3-4 mm) nel senso della lunghezza.
Mettete le fette di melanzana in un colapasta coperte di sale grosso e con un peso sopra a spurgare il loro liquido amarognolo.
Dopo circa un'ora e dopo averle lavate ed asciugate delicatamente, friggetele in abbondante olio d'oliva fino a completa doratura, quindi fatele asciugare su carta assorbente da cucina.
Preparate poi uno sciroppo facendo bollire lo zucchero con 250 ml d'acqua, mescolate di continuo per evitare che lo zucchero si possa caramellare.
Aggiungete allo sciroppo le scaglie di cioccolato fondente e rimettete su fuoco dolce fino a quando non si sarà sciolto.
Togliete dal fuoco.
In un'altra casseruola mettete i 100 g di cacao amaro in polvere, la farina setacciata (o la fecola di patate) e altri 300 ml d'acqua.
Mescolate bene e fate cuocere a fuoco basso fino ad ottenere una crema densa e liscia.
A questo punto aggiungete la crema allo sciroppo al cioccolato. Rimettete il tutto sul fuoco fino a quando il composto non risulti ben addensato.
Prendere ora una pirofila e versate sul fondo un po' della crema di cioccolato. Disponeteci sopra alcune fette di melanzana una accanto all'altra e continuate con un secondo strato di crema su cui distribuirete le mandorle i pinoli e la frutta candita.
Continuate in questo modo fino ad esaurimento degli ingredienti avendo cura di finire con uno strato di crema ricoperto sempre da mandorle, pinoli e frutta candita.
Mettere in forno per 15 minuti a 100°. Qui ci sono varie scuole di pensiero. C'è infatti chi lascia intiepidire il dolce per almeno un'ora e mezza per poi servirlo immediatamente, ma c'è chi lo tiene in frigo a riposare per almeno due giorni, e chi addirittura per quattro. Personalmente io ho aderito alla prima, ma il giorno dopo il dolce avanzato era ancora più buono. Sicchè...