Un gustoso modo per gustare una verdura il cui retrogusto amarognolo è per me motivo di goduria. Non credo di aver trovato nei libri di cucina questo piatto, ma se dovesse appartenere ad una cultura culinaria, vi prego di segnalarmelo. Considerate che molte volte, guardando il contenuto del frigorifero, assaggio nella mia mente i vari miscugli realizzabili scegliendo quello che secondo me è il più gustoso. Spesso ci azzecco anche con il gusto delle povere cavie che sottopongo a questi supplizi del gusto.
Fate soffriggere aglio e olio in una padella abbastanza capiente.
Aggiungete le alici.
Una volta che sono sparite dalla vista, ma fortunatamente non dal palato, aggiungete i capperi, le olive e il radicchio finemente sminuzzato. Il radicchio deve quasi diventare croccante, quindi utilizzate la fiamma piuttosto alta, avendo cura di agitare la padella per evitare che il tutto bruci.
Aggiungete gli spaghetti al dente ed amalgamate il tutto direttamente in padella.