Primaverile e saporita variante per la calamarata, un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa.
Pulire gli asparagi privandoli della parte finale più legnosa e tagliarli a pezzetti di circa 3 - 4 cm tenendo le punte da parte.
Scottarli per 7/8 minuti in acqua salata bollente, avendo cura di aggiungere le punte più o meno a metà cottura, perché più tenere.
Conservare l'acqua di cottura per lessarvi la pasta.
Nel frattempo ridurre a dadini piccoli i pomodorini e lo speck, affettare sottilmente la cipolla e lasciarla imbiondire nell'olio in una padella ampia a sufficienza per contenere poi anche la pasta.
Quando sarà trasparente aggiungere lo speck tagliato a dadini, i pomodorini e gli asparagi ben scolati, e rosolare per una decina di minuti aggiustando di sale e pepe.
Lessare la pasta e scolarla uno o due minuti prima del termine della cottura.
Riversarla nella padella e ripassarla insieme agli asparagi.