Impastate la farina con acqua tiepida e sale, una volta ottenuto un impasto compatto, fate riposare e poi create dei cilindri di 10 cm di lunghezza per 1,5-2 cm di diametro.
Prendete un rametto di salice privato della corteccia (tipico arnese calabrese) oppure un ferretto che sia sottilissimo e lungo almeno 30 cm e pressate il ferretto, orizzontalmente, al centro del cilindro di pasta e poi arrotolate, aiutandovi con solo le dita, il ferretto alla pasta andando dal centro verso l'esterno affinchè questa pasta si allunghi e diventi della lunghezza di uno spaghetto.
Poi eliminate il ferretto dalla pasta tirandolo da un lato e conservate ogni singolo fusillo su di un panno spolverato di farina.
per il sugo
Soffriggete dell'aglio in olio ed eliminate l'aglio una volta imbiondito.
Inserite la carne di maiale e fatela rosolare bagnando con un po' di cognac.
Fate fiammeggiare poi aggiustate di pepe e sale e inserite il peperoncino piccante (facoltativo).
Infine unite la salsa di pomodoro e fate andare a fuoco lento fino alla cottura della carne.
La carne è cotta nel momento in cui si inserisce all'interno una forchetta senza fatica.
Il sugo è preferibile prepararlo prima.
uniamo il tutto
Mettete una pentola che tenga la pasta comodamente e portatela ad ebollizione.
Una volta raggiunto il bollore immergete i fusilli e aggiungete un filo d'olio all'acqua della pasta per non farli attaccare.
Dopo 10 minuti scolate la pasta, aggiungete il sugo e coprite tutto per 5/8 minuti.
Cospargete di parmigiano e pecorino e portate in tavola.Se la pasta rimane alla sera o il giorno dopo riscaldatela in padella ed è ancora più buona. Ovviamente la carne vale come secondo piatto.Buon appetito e per chi prepara buona faticaccia ma ne vale la pena.