Questa insalata da noi si faceva e si fa tuttora sopratutto durante la vendemmia. I contadini la mangiano a pranzo per non appesantirsi troppo e poter continuare il lavoro dopo mangiato. Si chiama 'cafona' perchè si mangia 'cafonescamente' tutti dalla stessa enorme scodella. Si mangia accompagnata da pane casareccio del giorno prima.Consiglio: Le dosi sono libere, c'è chi preferisce mettere più patate e meno pomodori ecc. io l'ho fatta con queste dosi.
Lessare le patate ben lavate per il tempo necessario e farle raffreddare.
Affettare poi le patate e metterle in una grande scodella, aggiungere la lattuga ben lavata, la rucola, le carote raschiate e tagliate a rondelle sottili, il sedano, i frigitelli, il basilico, le olive ed il peperone. In fine tagliare ed aggiungere i pomodori e la cipolla che sarà stata affettata in precedenza e tenuta a bagno in acqua fredda.
Condire con sale, origano e abbondante olio d'oliva.