In una capace scodella porre la farina con il sale, fare la fontana, versarvi il latte tiepido in cui è stato sciolto il lievito, l’olio d’oliva e impastare bene sino ad ottenere una bella pasta liscia ed elastica. Porla al caldo a lievitare fino a quando sarà raddoppiata di volume.
Dividerla in due parti, stenderla col matterello ricavando due rettangoli uguali, lasciando da un lato e alle due estremità due centimetri di pasta scoperti.
Ricoprire il resto con le fette della salumeria e il formaggio.
Inumidire le parti scoperte con un velo d’acqua, arrotolare la pasta, chiudendo all’interno il ripieno, pressare le parti inumidite in modo che il rottolo resti perfettamente chiuso. Affiancare i due rottoli e, torcendoli con attenzione, avvitarli uno sull’altro.
Schiacciare assieme l’estremità perché formino un pezzo unico e deporre la treccia su una teglia ricoperta di carta da forno.
Spennellarla con l’uovo sbattuto e, al caldo, lasciarla ancora lievitare mezzora.
Preriscaldare il forno a 200 C° e, prima d’infornarla nella parte bassa del forno, spennellarla ancora con l’uovo. Sarà cotta in 45/50 minuti.
Note
E' buona a fette sia tiepida che fredda. Sostituendo alla farina bianca quella senza glutine, può essere consumata anche dai Celiaci.