A Bologna si chiama così, ma non conosco l'origine di un nome così ... altisonante! La ricetta della zuppa imperiale molto facile da eseguire, e si presta ad essere preparata il giorno prima (si conserva anzi per qualche giorno) per essere servita velocemente anche a numerosi commensali.
Sbattere le uova, incorporare pangrattato e Parmigiano, aggiungendo noce moscata a piacere e regolando di sale: deve risultare una pasta soda ma morbida. Se risulta troppo molle, aggiungere in parti uguali parmigiano e pangrattato; se troppo asciutta, aggiungere un cucchiaio di latte. Volendo ottenere un risultato finale più gonfio, aggiungere anche un pizzico di bicarbonato.
Versare il composto ottenuto in una teglia da forno, per uno spessore di circa un centimetro e infornare a 180/200 gradi. Cuocere fino ad ottenere una crosta dorata.
Sfornare, lasciare raffreddare bene e tagliare prima a strisce e poi a cubetti.
Portare il brodo ad ebollizione vivace: versarvi la zuppa, riportare ad ebollizione e spegnere il fuoco. Coprire la pentola e attendere qualche minuto prima di servire.