Questa torta prende spunto dal dolce orgolese: Popassinu nieddu cioè papassino nero. E' un dolce delle feste di ognissanti (tottu sos santos), dei defunti (de sas animas), e di Natale. Ha una forma romboidale di 20 cm di lunghezza e 15 di larghezza. Gli ingredienti sono gli stessi, compresa la decorazione di questa torta. Il Popassinu nieddu, non richiede lievito. Le massaie lo impastano la notte, e il giorno dopo lo lavorano di nuovo aggiungendo il resto degli ingredienti. Gli danno la forma e lo infornano.
Lavorate le uova con lo zucchero. Aggiungete tutti gli ingredienti liquidi o liquefatti, ma tiepidi come lo strutto, il miele, l'abbathu. Mescolate.
Aggiungete la farina, la frutta secca, l'uvetta strizzata dall'acqua tiepida, la buccia d'arancia grattugiata, i semi di finocchio selvatico, per ultimo il lievito.
Amalgamate bene il tutto.
Versate su una teglia imburrata, infornate a 180° per 30 o 40 min.
Dopo la cottura, con una spatola o pennello, coprite il dolce con altro abbathu, decorate con noci e mandorle e i confettini colorati.
Rimettere in forno per qualche min.