Si procede così: lavare accuratamente la frutta, staccare gli acini dell'uva fragola e metterli in un pentolone alto, quindi - puristi coprite gli occhi! - utilizzare un frullatore ad immersione per ricreare la consistenza del mosto.
Dedicate alcuni minuti e siate accurati in questa fase perchè l'uva fragola ha moltissimi semini ed è poco piacevole ritrovarseli in bocca a preparazione finita...
L'opzione due, sperimentata una volta sola perchè davvero laboriosa, prevede che si eliminino i semini, filtrando la polpa, dopo aver conservato le bucce (a me da piccolina hanno insegnato a mangiare l'uva fragola spremendomela in bocca)... laborioso vero?
Aggiungere lo zucchero e procedere come se si stesse preparando una marmellata: si mescola continuamente a fuoco lento per circa un ora, attenzione a non farla solidificare troppo.
Quando inizia a bollire abbassare la fiamma e aggiungere la pera e le mele tagliata a dadini (con la buccia!) e i fichi secchi.
Aggiungere anche la frutta secca - a me piace ritrovarle intere, ma se preferite le potete metterle e pezzettini - e le spezie spezzettate a mano o addirittura intere (così poi sarà piu' semplice toglierle quando la si usa).