Sono dei diuretici naturali, depurativi, ricchi di antiossidanti, fanno bene al cuore e sono buonissimi nel risotto. Hai capito di cosa sto parlando? Proprio degli asparagi, i protagonisti indiscussi tra le verdure della primavera e presenti sulle tavole nella loro doppia veste: elegante e bianca come quella di una sposa, o verde brillante come quella di un elfo dei boschi. Proprio gli asparagi verdi sono perfetti in abbinamento ai risotti per il loro gusto deciso, e in questo articolo ti spiegherò come prepararli per una versione aromatizzata al limone. Hai già preparato il grembiule? Prima di addentrarci nella preparazione di questo delizioso risotto, però, vediamo nel dettaglio le caratteristiche degli asparagi e quali sono le differenze tra quelli bianchi e quelli verdi.
Le differenze tra gli asparagi verdi e bianchi e le loro caratteristiche

Come saprai, esistono due tipi di asparagi: quelli verdi e quelli bianchi. Ma quali sono le differenze tra i due? Se i primi crescono alla luce del sole e sviluppano la fotosintesi, che permette loro di assumere il tipico colore verde, i secondi crescono sotto terra o coperti da teli: in questo modo non sviluppano clorofilla e restano bianchi. Per quanto riguarda la consistenza, gli asparagi verdi sono più fibrosi (soprattutto verso il fondo), mentre quelli bianchi hanno una buccia più spessa (motivo per cui è sempre meglio pelarli) e un cuore più tenero. Per questo sono perfetti per cotture dolci e più prolungate, come la bollitura o il vapore.
Grazie al loro sapore più delicato, si prestano bene ad accompagnare salse, uova o piatti a base di carne. Quelli verdi, invece, sono ideali per primi piatti dal gusto deciso, come il risotto asparagi e limone. E a proposito di risotti… quale riso scegliere per ottenere il miglior risultato?
Vialone nano o Carnaroli: qual è il migliore per il risotto?
Sono entrambi dei must della cucina italiana, nati nel nord Italia e poi diventati famosi in tutto il mondo come simbolo del risotto all’italiana. Parlo soprattutto del Carnaroli, promosso nel secondo dopoguerra per la sua eccezionale tenuta in cottura e considerato oggi il “re del risotto” nelle cucine gourmet. Questa varietà è caratterizzata da un chicco più lungo e affusolato, perfetto per mantenere una consistenza ben definita anche dopo la mantecatura. il Vialone Nano, invece, ha una forma più corta e tondeggiante, e rilascia una maggiore quantità di amido: il risultato è un risotto più cremoso e avvolgente. Proprio per questa sua cremosità naturale, il Vialone Nano viene usato in molte preparazioni dolci, come per esempio i risini veronesi, e nei risotti a base di verdure, come quello con gli asparagi e limone che stiamo per preparare. Vediamo nel dettaglio la ricetta!
Come fare il risotto agli asparagi e limone: ricetta zero sprechi
Preparare il risotto agli asparagi e limone è molto semplice. Per ottenere un buon risultato, è importante scegliere ingredienti di qualità come asparagi verdi freschi (ancora meglio se a km zero) e la scorza di un limone biologico non trattato. In questo modo, gli aromi saranno molto più intensi e renderanno il risotto profumatissimo.
Ma questa non è soltanto una ricetta facile, è anche una ricetta zero sprechi: infatti, la parte finale dei gambi degli asparagi viene usata per preparare il brodo vegetale, garantendo un tocco extra di gusto e sapore. Hai già scelto che tipo di riso vuoi utilizzare per questo risotto? È il momento di mettersi all’opera!
Ingredienti
- 320 gr di riso Vialone Nano (in alternativa Carnaroli)
- 400 gr di asparagi verdi freschi
- 1 litro circa di brodo vegetale
- 1 limone biologico
- 50 gr di Parmigiano Reggiano
- Una noce di burro
- Mezzo bicchiere di vino bianco
- q.b. di olio extra vergine di oliva
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Procedimento
- Partiamo dagli asparagi. Ecco come pulirli: sciaquali velocemente sotto l’acqua, taglia la parte finale del gambo (la più fibrosa) e mettili in una padella con un filo d’acqua e un po’ di sale;
- Falli cuocere per circa 15 minuti, facendo attenzione che non si attacchino alla padella (l’acqua non deve evaporare completamente). Se noti che l’acqua è troppo poca, aggiungine un po’ in fase di cottura;
- Appena gli asparagi sono morbidi, scolali e mettili da parte. Taglia le punte e tienile da parte, serviranno per decorare il risotto;
- Taglia i gambi a rondelle e mettili all’interno di un frullatore, facendoli andare con un filo d’olio finché non avranno raggiunto la consistenza di una crema liscia. Se vuoi eliminare completamente le fibre, passala al setaccio una o due volte;
- Una volta preparata la crema di asparagi, dedicati al brodo vegetale. Puoi usare quello già pronto e farlo scaldare fino al bollore, oppure prepararlo al momento con cipolla, carota, sedano e i gambi degli asparagi, facendo bollire con un po’ di sale per circa una mezz’ora;
- Passa quindi al riso. In una padella ben calda, tosta i chicchi dorandoli con un filo d’olio, e dopo un paio di minuti sfuma con il vino bianco;
- A questo punto aggiungi il brodo a più riperse, e dopo i primi cinque minuti di cottura anche la crema di asparagi;
- Quando sono passati circa 12 minuti, aggiungi anche le punte e a fine cottura (dopo 16-18 minuti totali), anche la scorza grattugiata di limone e un po’ di succo. Ti consiglio di assaggiarlo per regolarne l’intensità;
- Spegni il fuoco, aggiungi il burro e il parmigiano grattugiato. Mescola a fuoco spento e aggiusta di sale e pepe;
- Infine, servi con una scorza di limone fresco e un’ulteriore spolverata di parmigiano. Il risotto con asparagi e limone è pronto da mangiare!
E tu hai mai assaggiato questo risotto? Saresti curioso di provare a prepararlo?
Immagine in evidenza di: Food magic/shutterstock