L'arrivo delle patate novelle ad Aprile, suggeriva al mondo contadino un piatto leggero e saporito: in Puglia lo chiamavano “risu e padane” e cuoceva spandendo nei vicoli un profumo delicato, morbido ed invitante.
Prendere una teglia di terracotta dal bordo molto alto e spargere sul fondo una cucchiaiata di sugo di pomodoro.
Unire un paio di pugni di riso crudo, due belle manciate di patate pelate e tagliate a dadini e cospargere abbondantemente di pecorino grattugiato. Continuare a strati, finché non si esauriscono ragù, patate,
riso e formaggio. Raggiungere massimo la metà dell'altezza della teglia.