Site icon Giornale del cibo

Come ti spaccio una famiglia: recensione

Anno 2013; regia di Rawson Marshall Thurber; genere: commedia.

TRAMA: David Clark è uno spacciatore di zona. Un giorno viene derubato e non riesce a portare i soldi guadagnati al suo boss, quest’ultimo allora lo obbliga a sdebitarsi prelevando una piccola partita di droga in Messico. David si rende conto che alla dogana le persone meno controllate nei camper sono le famiglie così, non avendone una, se la crea con una finta moglie Rose (spogliarellista del suo palazzo), un finto figlio Kenny (ragazzo abbandonato dalla madre), una finta figlia Casey (ragazza scappata di casa). Il viaggio è complicato ma divertente, ed entrano in scena parecchi personaggi.

SCENA: Il boss di David ha un ufficio circondato da un grosso acquario, dove si vede una grossa orca mangiare uno squalo (entrambi di proprietà del boss).

COMMENTO: Il film è stato divertentissimo, in alcune scene addirittura tutta la platea piangeva dalle risate.

 

Exit mobile version