Volendo rispettare la stagionalità, questo è il periodo migliore per acquistare e gustare i peperoni. Quindi approfittiamone per preparare questo eccellente spezzatino. Anche questa è una ricetta della mia mitica nonna estratta dal suo altrettanto mitico quadernetto. Quando la nonna la preparava in commercio si trovavano solo peperoni verdi. Adesso, se potete, scegliete peperoni di colori diversi. Questo per migliorare l'estetica del piatto con l'importante effetto di provocare la cosiddetta succulenza indotta ovvero, in altri termini, per fare venire l'acquolina in bocca ai commensali. Una particolarità, annotata a margine della ricetta, è che questo spezzatino va preparato la sera prima così la carne si insaporisce ancora di più e va consumato, appena riscaldato, il giorno dopo. Accompagno questo piatto con un rosso robusto e di struttura (Nero d'Avola o Nerello mascalese, entrambi vinificati in purezza). Per prima cosa tagliare a cubetti la polpa di vitello. Quindi Tritare la cipolla e farla rosolare in olio d'oliva molto caldo per un paio di minuti. Aggiungere la carne, le foglie di alloro e la passata di pomodoro. Bagnare con il vino bianco e lasciate cuocere a fuoco moderato per 6-8 minuti. Nel frattempo lavare e mondare i peperoni, privandoli dei semi interni e dei filamenti bianchi, quindi tagliarli a pezzetti ed unirli allo spezzatino. Aggiustare di sale e pepe e lasciare cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti.