Gli gnocchi mi hanno sempre reso molto felice, con i profumi di basilico e maggiorana e il colore rosso intenso del pomodoro ligure, condimento perfetto per gli gnocchi rigorosamente fatti in casa dalla nonna Teresa e mia mamma Graziella. Sapori pungenti di salsedine, profumi di basilico, ma le fatidiche parole che accoglievano me e mio fratello al rientro da una mattina al mare riecheggiano con me come se le ascoltassi ora, qui: “Se non fate i bravi, vi sculaccio con le ciabatte”. Al nostro rientro da una allegra mattinata al mare, la tavola in sala era ricoperta da una enorme tovaglia bianca con ricami e canovacci, sui quali erano disposte in file tutte uguali e mi chiedo ancora come facesse mediamente "trecentocinquantamila" gnocchi. Non cuoceva mai tutti quelli che aveva preparato, perché sapeva quanto noi bambini amassimo assaggiarli crudi rubandoli da sotto il tavolo di nascosto, aspettando di correr via alla minaccia affettuosa. Di fatto, con me e mio fratello non utilizzò mai alcunché. Ma la sua frase fa parte, da sempre delle nostre ferie al mare e a quei suoi gnocchi da favola. Il sapore degli gnocchi della nonna Teresa era prelibato, particolarissimo col suo sugo succulento profumato di basilico e maggiorana: lo ricerco ogni volta nelle mie preparazioni, seguendo quello, che nella memoria, mi rimane della sua ricetta ricca di passione e amore.