Il Mugello è quel territorio che si trova a nord di Firenze, fino allo spartiacque dell'Appennino, infatti se politicamente appartengono al Mugello anche Marradi e Palazzuolo sul Senio, geograficamente e culturalmente, costituiscono la Romagna Toscana. I Tortelli mugellani sono un piatto tradizionale di questa zona e sono buoni proprio perchè sono semplici. Infatti versioni più elaborate, con aggiunta di salsa di pomodoro o pancetta tritata nel ripieno, oltre a snaturare il piatto, non lo migliorano affatto.
Dopo averle ben lavate lessate le patate con la buccia in acqua salata.
Appena cotte sbucciatele a caldo e passatele al passaverdura col disco a fori piccoli.
Sbucciate e tritate finemente l'aglio e fatelo appassire in mezzo bicchiere di olio, appena tende a colorire toglietelo dal fuoco ed aggiungetelo alla purea di patate salando secondo gusto ed amalgamando in maniera uniforme.
Comunque è bene star leggeri col sale perchè altrimenti si rischia di non sentire il sapore del ripieno.
Con le uova e la farina tirare adesso una sfoglia sottile.
Tagliarla a riquadri di circa 6x6 cm e disporci un po' di ripieno e chiudere i tortelli semplicemente piegando in due la pasta e schiacciando i bordi con i rebbi di una forchetta.
Lessare i tortelli così ottenuti in abbondante acqua bollente e salata.
Basteranno uno o due minuti da quando riprende il bollore.
Per il condimento dipende dai gusti, c'è chi li mangia in purezza a burro e formaggio ma, la tradizione li vuole accompagnati ad un ragù molto carico o come dicono da quelle parti: molto untuoso.
Per me l'ideale è condirli con un ragù di anatra, meglio se una di quelle grosse anatre mute che ancora si trovano nelle aie del mugello.