Per il carpione fate bollire 5 cucchiaiate di aceto bianco, altrettante di vino, un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, finché tutto si sarà ridotto della metà.
Fate appassire in questa riduzione le falde di peperone e il cipollotto, il tutto ridotto a strisce.
Intanto aprite a crudo le capesante, privatele del sacchetto sabbioso, lavatele bene e lasciatele sgocciolare su un foglio di carta da cucina.
Tagliate le cipolle ad anelli.
Preparate un impasto mescolando in una ciotola la farina con la fecola e tanta acqua fredda mista a cubetti di ghiaccio, fino ad ottenere una pastella semidensa dove tufferete, pochi alla volta, gli anelli di cipolla e le capesante.
Friggerete in abbondante olio ben caldo, passando poi il tutto su carta assorbente per fritti.
Trasferite la tempura calda nel piatto di portata, salatela leggermente, versatevi sopra il carpione tiepido e servite immediatamente.