Nei periodi più freddi dell'inverno, nelle campagne intorno a Firenze, si era soliti preparare, in alternativa alla ribollita, la brizzola. Per entrambe le preparazioni si parte da un minestrone particolarmente ricco di verdure stagionali, ma mentre per la ribollita lo si addensa con fette di pane raffermo, per la brizzola lo si usa come base per la cottura di una polenta, che causa le verdure incorporate risulterà di aspetto variegato (brizzolata secondo i fiorentini)
Se avanza, una volta fredda, sempre a fette, la si infarina e si frigge in olio bollente. Una volta immerse nell'olio, attenzione a non muovere le fette fino a che non han fatto la crosticina croccante, altrimenti si spappolano.