Go Back
+ servings
francesco
Oggi abbandono la tradizione tosco-emiliana per avventurarmi nella realizzazione del tofu di soia, il tradizionale formaggio vegetale giapponese. La ricetta che vi riporto è collaudatissima e di semplicissima realizzazione. Il risparmio nel prodursi il tofu in casa è enorme ed anche il sapore ne guadagna notevolmente. Questa ricetta è adattabile a tutti i legumi crudi, quindi potrete ricavare tofu anche da ceci, fagioli o lupini, vi consiglio però di iniziare con la soia, perché è più semplice.
5 da 1 voto
Preparazione 2 ore
Tempo totale 2 ore
Portata Antipasti, Piatti unici
Cucina Giappone
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Mettete la soia a bagno in acqua fredda almeno per 24 ore.Il giorno successivo buttate via l'acqua dell'ammollo, prendete la soia e immergetela in 1/2 lt di acqua fredda e frullatela fino a ricavarne una poltiglia liscia, nel frattempo fate bollire un altro 1/2 lt di acqua.
  • Versate la poltiglia nell'acqua bollente, attenzione alla schiuma che si forma e lasciate sobbollire per 1 minuto. Filtrate con un canovaccio tutto il contenuto della pentola e ponete il latte così ottenuto a bollire lentamente per 10 minuti. Le bucce rimaste nel canovaccio, in giapponese Okara, non buttetele, si possono usare per fare polpette, pasta ed altre cose.
  • Sciogliete 2 gr. di Cloruro di magnesio, si trova in farmacia, in un bicchiere di acqua fredda, questo è il caglio, aspettate che il latte si raffreddi a circa 80°C, quindi versatelo nel latte ripetendo l'operazione tre volte, ogni volta mischiando con un mestolo e lasciandolo fermo per una decina si secondi.
  • A questo punto si formeranno dei fiocchi di tofu, filtrate di nuovo il contenuto della pentola con un canovaccio e strizzate molto bene, ponete un peso sul tofu caldo per circa 30 min, questo passaggio servirà per far uscire tutto il siero dal formaggio, prima di mettere il peso potrete cospargere la pasta con aromi e spezie a vostro piacimento.

Note

Da 100 gr di soia secca si ottiene un formaggino da circa 130 gr. Si conserva per circa 10 giorni immerso in acqua fredda oppure per 1 mese in olio, come i tomini, si può quindi conservarlo con olii aromatizzati, con verdure o quanto vi dice la fantasia.