I Purciduzzi (tradotto significa porcellini) sono dei serpentelli di farina e acqua cotti nel mosto cotto o nel miele. Mia nonna li faceva spesso, e noi bambini ne eravamo ghiotti. E' un dolce tipico del tempo della vendemmia, quando appunto si prepara il mosto cotto. In alternativa si usa il miele.
Impasta la farina con tanta acqua fino ad ottenere un impasto morbido, ma non troppo (come l'impasto della pasta fatta in casa).
Prendete dall'impasto un pezzetto di pasta, fate un serpentello dallo spessore di una matita, più sottile ai lati.
Mettete a cuocere in una casseruola capace abbastanza vino cotto (o miele), versate i purciduzzi poco alla volta e per un paio di minuti, poi scolateli con una schiumaruola e metteteli in un piatto grande.
Cotti tutti i purciduzzi, spargetevi sopra la codetta colorata.