Il manzo all'olio è un piatto di antichissima tradizione del territorio bresciano che - passatemi il termine - oserei definire fenomenale. L'ho assaggiato durante la mia permanenza a Brescia per lavoro, e l'ho provato in due diversi ristoranti. Da entrambi mi sono fatto dare la ricetta, ma non c'erano sostanziali differenze. Entrambi i ristoratori, però, mi hanno raccomandato - se volevo prepararlo - di utilizzare il pezzo giusto di carne che per la precisione deve essere necessariamente il pezzo di congiunzione tra la lombata e la coscia. Questo pezzo di carne, nelle varie regioni, prende nomi diversi (in Sicilia codata). E sempre entrambi i ristoratori mi hanno raccomandato che questo piatto deve essere rigorosamente preparato il giorno prima di essere servito. Quelle che trascrivo sono le dosi per 4 persone.
Mettete la carne in una pentola che possa contenere il pezzo intero. Aggiungete il bicchiere d'acqua e i due bicchieri d'olio. I liquidi dovrebbero coprire la carne. Se ciò non dovesse accadere aggiungere ancora un po' d'acqua ed un po' d'olio. x
Coprite la pentola e lasciate cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore o - comunque - fino a quando il liquido di cottura non si sia risotto ad almeno la metà.
Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare un po' la carne, quindi tagliatela a fette e disponetela in una pirofila.
Filtrate il fondo di cottura ed aggiungeteci il pangrattato, il prezzemolo ed il parmigiano in maniera che ne risulti una salsa abbastanza cremosa. Versate questa salsa sulla carne e lasciatela riposare.
Prima di servire, scaldate la pirofila in forno per servite la carne ben calda.