Nell’agriturismo, in provincia di Foggia, di Carmine Fiore a Rignano Garganico mangerete bene e godrete della compagnia di un verace uomo del sud, sanguigno, generoso e piacevolmente guitto, con uno humour di livelli professionali. Carmine ha 54 anni e 14 figli, ma quelli li aveva già quando di anni ne aveva solo 43, nel frattempo
Aperto solo il Venerdì, il Sabato e la Domenica. Assolutamente d’obbligo la prenotazione. Arredamento molto rustico, tovaglia e tovaglioli sono di carta. Cucina ottima. Consiglio vivamente l’ antipasto a base di insaccati della casa, le tagliatelle fatte in casa, la selvaggina…insomma mangiate tutto quello che vi verrà servito e non ve ne pentirete!
Ristorante, pizzeria, wine&music bar. Location molto chic. Cucina molto buona con vasta scelta sia a base di carne che di pesce. Ottima la scelta di vini, personalmente ho apprezzato molto il Verdicchio dei castelli di Jesi.
Ristorante ricavato da un’antichissima e grande masseria, specialità sono il pesce e la paella spagnola proposta in più varianti. Ottima cucina, vi consiglio la paella imperiale con astice, scampi e aragosta e la frittura di pesce, il tutto accompagnato da ottimo vino bianco. Ottima la location per chi desidera trascorrere in dolce compagnia una romantica
Il locale non è bellissimo, ma molto grande, dotato di una enorme sala con camino e di un’altra più piccola. Assolutamente indispensabile prenotare, sorpattutto per il sabato sera o la domenica (anche con 2 settimane di anticipo!).La cucina è casereccia. Ottimi i primi fatti in casa (pappardelle, ravioli, lasagne), specialmente quelli a base di funghi
Un locale accogliente, con le volte a corciera, due ragazze molto gentili ai tavoli, e un menù gustossimo di piatti siciliani arricchito da una bella lista di vini. Vi consiglio la pasta col pesto di pinoli…
ottima rapporto tra qualità, prezzo e servizio. Il ristorante è nel centro storico del paese, ha un ambiente intimo e accogliente. Il cibo varia dai piatti di pesce a quelli di carne, il tutto accompagnato con vini sardi imbottigliati. I cibi sono impiattati con fantasia. Ho magiato delle pennette alla scoglio, il tonno di carloforte
E’ un posto molto carino…D’estate c’e’anche il giardino all’aperto..con Vista sui Ruderi della Castra Albana. Primi piatti da urlo..la signora prepara la pasta tutti i giorni..Fantastici gli gnocchetti Al Partico…..Carne alla brace che è una meraviglia..i dolci non vi dico tutti fatti in casa….ORA UNA CHICCA…fate parlare il proprietario…TIRERA’ FUORI DELLE FRASI DA SAGGIO POPOLARE
Davvero un ristorante molto carino, con un buon servizio e piatti sia della tradizione romagnola, sia un pò più sperimentali ma davvero sempre di ottima qualità. I piatti sono curati e le porzioni abbondanti. Buona anche la carta dei vini . Mi senta davvero di consigliare questo bel locale che oltretutto si trova in un
Simpatica e allegra trattoria con ampie vetrate da cui si gode una magnifica vista della rupe di tufo su cui è arroccato il borgo medievale di Ceri. In estate, a partire da giugno, allestiscono i tavoli sotto un enorme gazebo in legno e il locale si trasforma anche in pizzeria (con forno a legna). Ottime
Vi consiglio questo ristorante perché è molto carino, su un laghetto privato con tanto di pesci e paperette. La cucina è bolognese tradizionale, con qualche piatto creativo. Vi consiglio le tagliatelle o i tortelloni.
Recensione di Vostromo. Centro geografico della Sardegna, giornata torrida: ho mangiato all’aperto e sono potuto entrare con la cagnetta. Gli hanno servito degli ossibuchi di vitella avanzati. Menù rigorosamente a voce. Non ho bevuto perchè dovevo guidare. Comunque, servono un rosso artigianale ma anche tutti gli altri vini del Mandrolisai(www.mandrolisai.com). L’acqua che mi hanno servito
La sig.ra Rosaria cucina degli ottimi piatti con quello che trova al mercato del pesce di lago fresco ogni giorno. Non è alla carta ma sappiatevi fidare di lei non sbaglia mai.
Ci sono andata con degli amici, tra i quali un piacentino, e ci siamo trovati molto bene. Il rapporto qualità prezzo è ottimo, cosa rara a Milano e rarissima in centro. La cucina è quella emiliana, con un occhio di riguardo a Parma e i suoi formaggi e affettati. La vera particolarità sono i cantanti
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