In Italia il salmone fresco è in commercio solo da pochi anni, per questo motivo nella nostra cucina tradizionale non esistono ricette con questo pesce. Prima non è arrivato sia perché un tempo le cucine nazionali erano ripiegate su loro stesse e assorbivano molto lentamente le specialità straniere, sia perché non esisteva un’adeguata tecnologia di
di Giuseppe Biscari (Peppe57).Un Formaggio da salvare e rivalutare Il Maiorchino è un formaggio a pasta dura, cotta, e prodotto nei comuni di Santa Lucia del Mela, Novara di Sicilia, Basicò, Tripi, Mazzarrà Sant’Andrea, Fondachelli, Montalbano di Elicona sul versante nord dei Monti Peloritani. Da alcune testimonianze della cultura folkloristica siciliana pare che il Maiorchino abbia
di Roberto Gatti. Ho degustato questo vino in due fasi. La prima a tavola in accompagnamento ad una superba grigliata di carne e questi sono stati gli esiti: colore porpora/rubino splendido ed invitante; al naso profumi intensi di frutta rossa, ben amalgamata a note speziate e mentolate, conferite dalla barrique in cui è stato affinato;
di Giuseppe Biscari (Peppe57). Pecorino è un termine generico e come tale può essere usato per indicare qualunque formaggio fatto con latte di pecora. Ed infatti, in Italia esiste una grande varietà di pecorini, tutti caratteristici di particolari aree o di determinate razze ovine. Il Pecorino Siciliano, invece, assume nomi diversi a seconda del luogo
di Roberto Gatti. La vera sorpresa della serata, essendo al suo primo anno di produzione, è stato un passito dolce naturale, a cui il titolare ha dato il nome di “TOCY”, e vi raccomando di segnarvelo bene, perché questo vino sarà tra i più ricercati nei prossimi anni, in Italia ed all’estero: garantito 100%! Non
di Vivian78. Espressione tipica del territorio di provenienza, Hernicvs è frutto della vinificazione in purezza del “Cesanese di Affile”, principale vitigno autoctono a bacca rossa del Lazio. Considerato, già in passato, come “Il Pinot noir del Lazio”, il Cesanese di Affile eccelle in sapidità: all’analisi gustativa spiccano sentori di frutta rossa, con netto ricordo di
di Marcoli. Il Moscato è un vino di origini antiche presente in Sardegna. Lo troviamo in tre distinte zone: La Gallura, il Campidano e la zona del Sassarese con epicentro tra Sennori e Sorso. Da qui tre diversi tipi di Moscato. Il Moscato di Cagliari, vino giallo dorato, dai 12 ai 15 gradi dal sapore
di Paolo Degiovanni. “….basta il primo assaggio per capire che anche il salame più comune, da noi comune non è”.E’ così che si legge su una delle brochure informative del Salumificio Vigliano di proprietà della famiglia Creminelli, ubicato a Vigliano Biellese, famoso per la produzione di prodotti nazionali come coppa, pancetta, cotechino, ma soprattutto per
di Marcoli. Bianco secco di origine sconosciuta, forse indigeno, è prodotto nella provincia di Cagliari ed Oristano con qualche sconfinamento. Il colore è il classico paglierino. Il profumo (per altri odore) è intenso, come un frutteto o un omaggio floreale. Il grado ruota attorno ai 10,50°. Servito fresco è ottimo come aperitivo e si accompagna
d di Marcoli. E’ uno dei vitigni più diffusi in Sardegna in buona compagnia del cannonau. Vi è un ipotesi di origine spagnola. Rosso rubino dal chiaro – tenue ha una graduazione tra 11 e 13 gradi. Abbiamo due qualità: il monica di Sardegna, più leggero, morbido e delicato ed il monica di Cagliari più
di Marcoli. Il Casu Marzu (formaggio marcio) è un formaggio ottenuto mediante fermentazione naturale; si può considerare e una varietà del formaggio che si ottiene da latte pecorino. La caratteristica principale è che la sua pasta contiene vermi, per la precisione larve prodotte dalle uova del moscerino del formaggio (Piophila casei). Ne risulta una massa
Prodotto che deriva da pecore allevate nel Centro Italia e specializzate nella produzione della carne: di agnello leggero (peso carcassa compreso tra 8 e 13 kg, colore della carne rosa, rosa chiaro) o di agnello pesante (peso carcassa superiore a 13 kg, con media o scarsa copertura di grasso).
di Giuseppe Biscari (Peppe57). Il Nero d’Avola, è un vitigno di uve rosse tra i più noti della produzione autoctona siciliana. Originariamente il vitigno fu importato dai greci durante la loro presenza nell’isola, da loro deriva anche il tipo di coltivazione delle viti a bassa ceppaia, impiantato tipicamente a spalliera o ad alberello. Il Nero
di Giuseppe Biscari (Peppe57).Il Caciocavallo Ragusano (in siciliano Cosacavaddu) è un formaggio italiano DOP (Denominazione d’Origine Protetta), riconoscimento ufficiale di cui ha beneficiato in base al Regolamento CEE n. 1263 dell’1 luglio 1996. Tale provvedimento, però, prevede la denominazione di Ragusano perdendo quella storica Caciocavallo. Quando si parla di caciovallo, a chi non abita in
di Giuditta Lagonigro. Vitigno la cui origine non è molto chiara. Pare sia stato ritrovato verso la fine del 1800 sia in Austria che in Croazia da cui è stato importato e coltivato nei territori di Cervignano del Friuli e Palmanova. Oggi è presente nella Doc Isonzo, in quantità limitate. Di colore rosso rubino ha
di Giuditta Lagonigro. Pignolo -vino di lusso- lo definisce l’enologo Claudio Fabbro, riportando una citazione ritrovata su una scheda di degustazione del 1930. Dell’esistenza di tale vitigno vi sono tracce in documenti del 1300-1400. Zona di coltivazione ed allevamento è quella vicina all’Abbazia di Rosazzo, i vigneti sono stati probabilmente selezionati dai monaci benedettini. Nel
di Giuditta Lagonigro.Vitigno friulano di antiche origini. E’considerata la migliore varietà a uva nera del Friuli. Conosciuto sin dal 1700, oggi è molto diffuso ed apprezzato in regione e non solo. Il grappolo ha forma piramidale, con alipronunciate,acini medi di forma ellittica,con vinaccioli (due o tre), grossi ed allungati. Il colore del vino va dal
di Gino Larosa. La “Ricotta affumicata di Mammola” si ottiene dal latte di capra, ed ha sapore particolarissimo di formaggio fresco leggermente salato, ha consistenza morbida, e vellutata al tatto e di gradevole aroma affumicato, con la sua caratteristica forma, simbolo della fertilità, con la testa ingrossata a forma di fungo. La Ricotta viene utilizzata:
di sasaman. Tipico broccolo della campagna campana. Simile nelle forme alle cime di rapa, ma con foglie più strette. Il suo sapore, inimitabile e indescrivibile, è dovuto alla natura vulcanica della nostra campania.
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.