G I N S E N O IL DIGESTIVO CHE FA’ LA DIFFERENZA I l “GINSENO “ è un Amaro Digestivo alcolico prodotto ad infusione in modo artigianale e naturale ed è costituito da una miscela di radici è piante officinali delle più pregiate, selezionate,lavorate e filtrate secondo un’antica sapienza erboristica, preservando così tutte le
Il GINSENO è un amaro digestivo alcolico, prodotto per infusione in modo artigianale e naturale. E’ composto da una miscela di radici e piante officinali delle più pregiate, selezionate, lavorate e filtrate secondo un’antica sapienza erboristica. In questo modo vengono preservate tutte le componenti vegetali del liquore, che racchiudono i princìpi attivi di tante benefiche
Uva: 100% uve rosse Zona di produzione: Grotte – Racalmuto – Favara – Agrigento Altitudine dei vigneti: 400/550 metri s.l.m. Tipologia terreni: calcareo/argillosi di medio impasto Sistema di allevamento: guyot Densità dei ceppi: 3.500/4.000 ceppi per ettaro Produzioni per ettaro: 95 quintali Resa di uva in vino: 50% Anno di impianto dei vigneti: 2009 Epoca
La crescia è una pizza sfogliata che si cuoce, spalmandola di strutto,su una pietra speciale o sul panarin, una lastra di terra argilla simile al testo dei romagnoli per cuocere la piada. E’ una specialità dei Marchigiani di questa zona, e se ne fa molto uso accompagnata da salumi!
E’ una varietà di cipolla (Allium cepa), tramandata e coltivata da generazioni nel paese di Bànari(Ss). I suoi grossi bulbi pesano tra i 500g e il kg e sono di colore dorato. Di sapore dolce,possono essere consumate in diversi modi: in insalata o ripiene o cotte al forno,o per preparare un piatto tipico di qui
Il Girgis è un vino ottenuto da agricoltura biodinamica. E’ prodotto dall’azienda siciliana Guccione da uve catarratto e ha un sapore intenso e minerale, con odori da macchia mediterranea.
Nel Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga è coltivata una varità di patata molto antica, è chiamata patata turchesa per il colore, viola intenso della sua scorza.Nel 2001 il Parco avviò un progetto di recupero di questa cultivar caratterizzata, oltre che dal colore, dalla presenza di molti occhi incavati, segno distintivo delle varietà rustiche
DOP Cilento Marsicani 2010fruttato medio, sentore di oliva acerba ed erba appena tagliata, in bocca piccante, amaro leggero e persistente, sentore di cardo e cicoria
Il sedano rapa (Apium Graveolans Rapaceum), chiamato anche sedano di Verona, è coltivato solo in alcune zone dell’Italia settentrionale. Ortaggio della famiglia delle Apiaceae, ha una radice arrotondata, ingrossata e soda, con una buccia grinzosa e una polpa bianca e aromatica, di sapore molto simile a quello del sedano da coste ma più delicato. Le
Con il termine “facussa” si indica un particolare tipo di cetriolo dal corpo fruttifero di circa 2 o 3 cm di spessore. Ciò che più lo differenzia dal comune ortaggio è la forma ritorta ed allungata. Può arrivare a misurare 30/40 cm di lunghezza, ha un colore fra il verde ed il giallo, manca di
di Giuditta Lagonigro. La ricotta è un formaggio delicato, facilmente deperibile, quindi, i saggi pastori della Puglia trovarono un modo per evitare sprechi e conservarla. La ricotta si conservava in appositi recipienti di legno, in cui fermentava. Ogni giorno veniva lavorata con le mani o con palette di legno, per almeno tre mesi, ininterrottamente, al
L’olio extra vergine d’oliva pugliese è caratterizzato da tutta una serie di elementi che hanno fatto in passato, e fanno oggi, della Puglia, il maggior produttore di olio in Italia sia per la quantità di olio prodotto, sia per le sue qualità nutritive e salutari, ma anche per la bontà e la fragranza. Le qualità
La sua particolarità è la dolcezza! di Mara Briganti. Partanna è una cittadina della Sicilia Occidentale in provincia di Trapani. Fa parte dei fortunati comuni che sorgono nella Valle del Belice, omonima del fiume che solca la zona Sud-Ovest dell’isola. Qui, nelle provincie di Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Salaparuta, Santa Ninfa e Poggioreale, nascono
Il Papavero fiorisce da aprile a luglio. I meno giovani, soprattutto se cresciuti in alcune zone d’Italia, ricorderanno le distese di papaveri, il rosso intenso che, con i riflessi del sole diventava quasi accecante e dava la certezza dell’arrivo dell’estate. Era anche divertente staccare un petalo, soffiare un po’, gonfiarlo come un piccolissimo pallone romperlo
di Gianluigi Storto La storia del gelato non è molto chiara. Pare che l’inventore delgelato sia stato un grande scienziato-artista del rinascimento italiano che viveva facendo lo scultore, il pittore, lo scenografo per le sontuose feste nella Firenze dei Medici, nonché una sorta di chimico ante litteram: tale Bernardo Buontalenti, che visse alla corte di
Zuccherina di Trieste, Triestina da taglio, Biondissima di Trieste, Zuccherina di Trieste, sono diversi sinonimi che indicano lo stesso prodotto: il Radicchietto di Trieste -Cicoria Zuccherina di Trieste-. Questa verdura arriva sulle tavole a inizio primavera e vi rimane fino all’autunno. Si tratta di una coltura tipica del territorio triestino; il suo seme è molto
Ortica-urtica dioica o urtica urens-della famiglia delle urticacee. E’una pianta che cresce spontaneamente nei boschi, nei campi, anche in città se ci sono spazi incolti e comunque in luoghi con clima temperato. La sua altezza può variare dai 40 ai 150 cm, ha foglie ricche di acido formico, presente sulla nervatura e sulla superficie che,
Nei mari italiani esistono diverse specie di questo esemplare. Le più pregiate sono il sarago maggiore o Diplodus Sargus e il sarago comune o del Salviani. C’è, poi, il sarago dell’anello, detto anche sparagliene, non più lungo di 20 cm e dalle carni poco apprezzate come quelle del sarago fasciato o diplodus cervinus. Infine, il sarago
Sarpa salpa, questo è il nome scientifico della salpa, appartenente alla famiglia dei Sparidi. La salpa ha il corpo allungato, di forma ellittica, la testa piccola, la bocca presenta la mascella superiore più sporgente di quella inferiore, provvista, inoltre, di denti molto aguzzi. La colorazione è grigio-azzurra sul dorso, argentea sui fianchi, che presentano una
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