Quali pesci Interi vengono cotti esemplari di taglia grossa come branzino, capone (chiamato anche gallinella, pesce angelo o testola), cernia, scorfano. Di altri pesci come tonno, pesce spada, pescatrice, rombo o San Pietro, si usano trance o filetti. Scampi e gamberi si possono lasciare interi ma anche sgusciare. Il medoto Si può partire da una
La menta è apprezzata per l’uso in cucina soprattutto in medio oriente, India e nord Africa, ma anche in Italia e Spagna. Per il suo sapore molto intenso, in cucina deve essere impiegata con molta moderazione: si abbina molto bene a tutte le carni con sapore molto deciso come agnello, anatra e montone, specialmente sotto
Se è destinato alla brace, il pesce va pulito ma non squamato. Va salato prima della cottura e sistemato in una griglia a libro che sia già stata riscaldata sulle braci. Al contrario della carne, alcune qualità di pesce possono essere marinate in un salmoriglio (vedi specchietto in fondo al testo) e bagnate con questo
La brace è uno dei metodi più sani per cucinare carne, pesce e verdure, si tratta di un metodo molto amato perché dopo la cottura restituisce ai commensali tutto il sapore originale dei cibi, che spesso e volentieri vengono cotti nature. Cuocere alla brace può sembrare semplice ma occorre seguire regole ben precise che variano
Sarà pur vero che una rondine non fa primavera, ma una cosa è certa: se arriva in tavola la colomba pasquale, è tempo di grigliate. Il 25 Aprile vi aspetta dietro l’angolo con chili di carne, pesce e verdure da grigliare e la nostra redazione ha un dovere morale da cui non può esimersi: svelarvi
E’ considerata dai liguri come l’uso più antico di cucinare il pesce. Nata da origini popolari e cucinata con il pesce avanzato o comunque con l’ultimo rimasto al pescivendolo prima della chiusura, con questi si cucinava una zuppa semplice e gustosa cui veniva a volte aggiunto lo stoccafisso e anche verdure. Tutto dipendeva dalla relativa
Andrea Segre, vincitore del Premio Franco Cristaldi per il miglior film con Io sono Li, e del Premio Vittorio De Seta per il miglior film documentario con Mare Chiuso al Bit&st 2012, si fa interprete dell’ esperienza di CIR food all’Expo di Milano. L’azienda ha messo i suoi cantieri e le sue aree ristorative a
Ecco il reportage del viaggio di Monica in Cinadi Monica ValeriCi sarebbe molto da dire sulla Cina a proposito del cibo e significati annessi, della cucina, del modo di mangiare… Soprattutto delle impressioni e confronti che puntualmente si fanno con la cucina cinese esportata, che presenta solo una parte (spesso rimaneggiata) dell’enorme e variegata cultura
di Martino Ragusa. I foodie le definiscono ‘comfort food’. Quelli che ‘parlano come magnano’ continauno a chiamarle ‘zuppa’. Anche se è vero che confortano. Eccome! Specialmente quando il tempo è brutto. Coccolano se si è soli e fanno immediatamente ‘famiglia’ se si è in compagnia, dando calore allo spirito oltre che al corpo. E poi
Chi dice che le orecchiette sono buone solo con le cime di rapa? Questo formato di pasta tipico della Puglia è ormai famoso in tutto il mondo, e le varianti per gustarlo sono moltissime e sempre diverse: con il pesce, con le verdure o, perché no, anche con il burro aromatizzato. Ecco le nostre
Uno dei primi prodotti che la primavera ci dona sono le nespole. Anche se il periodo migliore per gustarle è tra maggio e giugno, la loro maturazione inizia a marzo. Piccole, di colore giallo o arancione, molto simili alle albicocche ma con un sapore più deciso, le nespole si sono diffuse in Europa verso
“Per Pasqua prepara solo l’antipasto”: quante volte ci sarà capitato di sentircelo dire? Se è vero che il bello è stare insieme, è altrettanto vero che anche a tavola l’occhio vuole la sua parte! Certo, forse sono in molti a pensare che preparare un antipasto non sia troppo impegnativo, ma se volete far bella
Gli antichi Inca la chiamavano “la madre di tutti i semi”. Abbinata alle verdure costituisce un pasto completo. Non è un cereale, ma fa bene come il riso. È vegetale, ma ha le stesse proprietà nutritive della carne. È ricca di zinco, quindi adatta ai periodi di studio ed affaticamento mentale. Non solo: ridotta
Per un volta, posate quella scatoletta. Sì, proprio quella che avete comprato ieri al supermercato, pensando ai momenti di disperazione, alle insalatone da pranzo leggero, e alla salsa tonnata dei tramezzini da party casalingo o del vitello tonnato. Oggi quella scatoletta non vi servirà, perché vi parleremo di tonno vero. Quello che ha conservato
Il 2022 a Milano è iniziato alla grande. Infatti, ha aperto Ronin, un locale che in città davvero mancava. Un palazzo neo-liberty, quattro piani, solo limitatamente definibile giapponese, perché ha uno stile unico, contemporaneo, post-moderno, quasi futurista. E proprio qui, al primo piano si trova il ristorante Robata, che prende il nome dalla particolare
Quello in cui Cynara diede a Zeus il “due di picche” non dovette essere un bel momento, né per lui e né, tanto meno, per lei. E di certo l’affascinante ninfa dai colori surreali (occhi verdi e viola, vociferano gli antichi greci…) e con il fisico statuario, quando capì che il “divino barbuto” stava
Se state cercando un pesce dal gusto delicato e dalle poche spine, la rana pescatrice è quel che fa per voi. Nota anche come “coda di rospo”, è una tra le specie ittiche più pregiate reperibili in questo mese. Probabilmente i termini “rana” e “rospo” sono riferiti all’aspetto che, effettivamente, non è particolarmente attraente.
Al forno, in padella o fritte, che le patate piacciano sempre è una certezza. Oggi però vi propongo una versione che può esservi utile per più motivi. Sto parlando delle patate duchessa, in francese pommes duchesse, un piatto molto decorativo che, per forma e presentazione, si adatta bene sia come accompagnamento a secondi piatti
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.