Questa ricetta è leggermente diversa da quella di Martino, è più saporita perchè le verdure sono cotte direttamente in forno. Io ritengo che sia il vero erbazzone reggiano perchè è da generazioni che nella mia famiglia si mangia così. Ne esistono però tante varianti nella provincia di Reggio Emilia, e probabilmente saranno tutti i veri
La Pizza di Pasqua al Formaggio in realtà è una torta, non la pizza che ci si aspetterebbe dal nome. Sapore rustico e deciso, di formaggio e di Pasqua perché è in questo periodo che le si prepara…al plurale! Sì, perché se ne fanno più di una: da regalare, da portare fuori per le scampagnate
Questa Torta salata tipica della cucina ligure, è l’ideale per picnic e passeggiate fuori porta, io vi do la ricetta tradizionale, ma sia da mia zia che da mia sorella che vivono in Liguria, ho sempre mangiato quella che oltre alle bietole è arricchita con carciofi. Ecco come realizzare l’originale Torta Pasqualina ligure.
La Filascetta è una focaccia tipica lombarda, nel particolare di Dongo, paese del Lago di Como. Il formaggio che si utilizza per questa ricetta fila, da qui il nome Filascetta.
Questa è la ricetta originale di uno dei dolci carnevalizi più complessi che conosco, a me è riuscita poche volte, accettate la sfida!!!Nei prossimi giorni posterò una ricetta semplificata
Se preferite un sapore più forte, potete sostituire le due cipolle con uno scalogno e un abbondante manciata di erba cipollina.Ricordate di preriscaldare il forno.. a 200°
La Turta æd süca bartagnéna (torta di zucca bertagnina) è una ricetta del menù della cena delle sette cene – della tradizione natalizia dell’Oltrepò Pavese – proposta da Piera Selvatico del Ristorante Selvatico di Rivanazzano.
Ricordo questo antico dolce ormai quasi introvabile, che d’inverno mia nonna preparava, e ci offriva come sana merenda con una manciata di uva e fichi secchi ,oggi ho avuto occasione di chiedere delucidazioni a mia madre ( n.1915) che mi ha spiegato come procedere. Gli ingredienti sono semplicissimi.
Tra qualche settimana nelle regioni più meridionali d’Italia e man mano in tutto il territorio nazionale ,col giungere dei tepori primaverili,si potranno cogliere in campagna, tanti preziosi doni della natura , per preparare insalatine disintossicanti o gustose frittate,ripieni,zuppe e minestre. Sarebbe troppo lungo elencare le varietà commestibili di erbe e germogli selvatici, potrei preparare una
Una brioche salata tramandata in famiglia col nome del suo primo realizzatore… appunto Gennarino. Il provolone semipiccante e la mortadella presenti tra gli ingredienti possono essere sostituiti, a seconda del proprio gusto, con prosciutto cotto, emmental, o groviera… insomma seguendo il proprio palato o gli avanzi che si hanno in frigo!
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.