Questa antica ricetta viene ancora raramente usata in Sardegna per la preparazione artigianale dell’uva passa, certo è un patrimonio delle generazioni passate o ora anziane, le giovani massaie più tosto che perdere tempo a preparare l’uvetta , fanno prima a comprare quella pronta essicata industrialmente al forno
Mia nonna le faceva, mia zia pure……. ora tocca a noi. Avete in casa uno di quei orci in terracotta che tanto fanno scena ? Beh provate ad utilizzarlo per questa preparazione.
I Corbezzoli sono dei frutti di colore rosso dal particolare sapore acidulo-dolciastro. Viene solitamente utilizzato fresco come le fragole ma anche candito o conservato sotto spirito. Dalla fermentazione si ottiene un vino caratteristico, vino di Corbezzolo. È conosciuto anche con il nome di ciliegio (o ceraso) marino. Nell’antichità rappresentava un sentimento di stima. I Romani gli attribuirono poteri magici
Visto che a casa stanno vendemmiando ed hanno iniziato dal rosso, un miscuglio di lambrusco ed aglianico, ho voluto provare a fare la marmellata con il mosto.L’abbiamo assaggiata e devo dire che ha superato la prova suocero… vuol dire che è ottima!
Marmellata di pompelmo ideale per accompagnare formaggi piccanti, selvaggina e carni grasse arrostite. Ma non stona con colazioni all’Inglese con formaggi e salumi.
Questa confettura si accompagna bene a formaggi piccanti e stagionati e a tutti quei cibi dove il contrasto tra il dolce e il piccante o il molto saporito è gradito dal palato.
Se siete alla ricerca di una marmellata particolare provate la nostra ricetta della marmellata di giuggiole. Le giuggiole sono dei piccoli frutti autunnali, zuccherini e ricchi di vitamina C, perfetti per una buona marmellata fatta in casa, vediamo come prepararla.
Questa conserva tipica della tradizione francese si prepara nell’arco di diversi mesi, dalla primavera all’autunno. Tempo di cottura 5 minuti: Procurarsi un grosso barattolo da almeno 3 litri.
La Cugnà è una conserva/mostarda/salsa/chi lo sa? della tradizione piemontese fatta utilizzando il mosto di moscato… un vera prelibatezza! Sicuramente ho stravolto la ricetta tradizionale, che è divenuta solo una lontana suggestione, ma trovavo impossibile rispettarla (Si dovrebbe far cuocere il mosto di moscato per ben 12 ore, a parte il tempo… dove lo trovo
Voglio iniziare con una ricetta che mi ha insegnato mia nonna Rina 🙂 La facevamo insieme con le prugne del suo giardino e con le spezie dei miei viaggi, un piacevole ricordo…
Questa marmellata accompagna bene crostini con foie gras, terrine, carni di maiale e di cinghiale, preparazioni di selvaggina di ungulati, Gjamboni consumati caldi.
Questo è il periodo giusto per preparare l’uva sotto spirito,essendo la frutta ben matura, e c’è un’ampia scelta di varietà. Quando ho cominciato tanti anni fa a preparare questa conserva,usavo la grappa o l’acquavite come conservante,prova e riprova ho scoperto,che usando il brendy aromatizzato veniva ancora più buona, per aromatizzare ,uso il Sambuca, o l’amaretto
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