Ho mangiato questo risotto per la prima volta a Mantova dalla zia di una mia amica. L’ho trovato molto delicato magari un po’ di pazienza per togliere le spine,poi col tempo l’ho rifatto a casa modificando la ricetta: nel senso che invece di mettere nel piatto il pesce intero faccio i filetti.
Vecchia ricetta che faceva sempre la mia mamma… da quando vivo in Ungheria però non l’ho mai fatta perchè mi era difficile reperire le quaglie. Settimana scorsa però le ho trovate (carissime qui in Ungheria… 3 euro l’una) ma sono riuscite eccezionale!!
E’ un piatto che è possibile preparare con qualsiasi tipo di risotto avanzato. L’ho provato nel mese di febbraio di quest’anno a Firenze nel ristorante dello chef Fabio Picchi – che come tutti sanno – è un maestro del riciclo intelligente. Domenica, essendomi avanzate a pranzo due abbondanti porzioni di risotto al parmigiano, ho ripensato al
Ieri sera a cena (di lavoro) con dei colleghi mi hanno servito questo risotto eccezionale. Stavolta non mi è stato difficile avere la ricetta, perchè lo chef è mio cliente. Abbiamo bevuto Cerasuolo di Vittoria.
Aggiungo alle altre ricette di risotto con rosmarino, questa che ho ricavato eliminando alcuni ingradienti da una ricetta molto più elaborata e calorica !!
le due varietà di taleggio usate in questa ricetta, sono tipiche della Valsassina in provincia di Lecco: pecisamente sono stati acquistati in un delizioso paesino immerso nel verde e incastonato tra le montagne: Ballabio…
La ricetta l’ha portata in casa mio figlio Piero. Pare l’abbia assaggiata in casa di un’amica e siccome tra gli ingredienti figurano i wurstel, per lui, e per gli altri miei figli, questo risotto è insuperabile. Ovviamente mi sono astenuto dallo spiegargli cosa siano le rigaglie di pollo, io non amo molto e che, di
E’ incredibile come con pochi ingredienti si riesca ad ottenere un risotto così buono e dal sapore così equilibrato. Un piatto semplice, ma veramente squisito.
I formaggini caprini sono un prodotto tipico della fascia alpina e prealpina, ma ormai sono reperibili ovunque in Italia in qualsiasi supermercato, la confezione abitualmente si presenta come un cannellone di carta che racchiude tre cilindri di formaggio simili a tappi di sughero (in dialetto lombardo infatti li chiamano buscion = tappo). Quelli prodotti dal
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