pacciamatura

Pacciamatura

Adriana Angelieri

Un intervento utile a risparmiare acqua e a mantenere l’umidità del terreno è la pacciamatura. Consiste nel coprire la superficie pacciamatura

del vaso con materiale di vario tipo: foglie secche, sfalcio d’erba, paglia, cortecce d’albero triturate, lapillo vulcanico, ghiaia, argilla espansa, tessuto non tessuto. La pacciamatura inibisce l’evaporazione e protegge il terreno dall’insistenza dei raggi del sole in estate. In inverno protegge le radici dal freddo e dal gelo. In più contrasta la crescita di erbe infestanti.

Potete scegliere il tipo di pacciamatura che volete, il consiglio è di preferire il materiale organico perché degradandosi contribuisce al nutrimento del terreno. È ottima la corteccia di pino triturata in vendita nei garden center. Se avete un giardino e volete usare gli sfalci d’erba, fate attenzione che non contengano semi di infestanti.

Tratto dal libro di Martino Ragusa Orto e Mangiato Sperling & Kupfer, 2012
pacciamatura di lapilli lavici
Pacciamatura di Lapilli lavici

 

 

 

 

 

 

pacciamatura di corteccia di pino
Pacciamatura di corteccia di pino

 

di Martino Ragusa 

 

 

 

 

 

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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