Orate (o spigole) all’acqua di mare

peppe57
è una ricetta di pesce classica della cucina siciliana, tant'è che allo stesso modo possono essere cucinate anche le spigole. Mi sono sempre chiesto da dove derivi il suo nome e mai nessuno ha saputo rispondermi.
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Preparazione 1 ora
Tempo totale 1 ora
Portata Pesce
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Per prima cosa sviscerare e pulire il pesce. Quindi inserire in ogni cavità addominale metà del prezzemolo intero, un pizzico di sale, 2 spicchi d'aglio pelati e tagliati a metà e parte della cipolla tagliata a fette molto sottili.
  • Adagiare il pesce in una casseruola abbastanza ampia, cospargere con i pomodorini tagliati a metà e privati dei semini, con il resto del prezzemolo, della cipolla e dell'aglio tritati.
  • Versare 1 bicchiere e mezzo di vino, un filo d'olio d'oliva e salare. Coprite e cuocere per 20 minuti circa.
  • Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi bagnare con il ½ bicchiere di vino rimasto e con un po' d'acqua (non più di un bicchiere).
  • Una valida alternativa è la cottura in forno per circa 30 minuti a 200°C avendo cura di girare il pesce una volta sola. In questo caso il pesce va adagiato in una pirofila ampia.
  • Sia con le orate, sia con le spigole (ma vanno bene anche i saraghi, che, però, richiedono tempi di cottura più ristretti) consiglio un vino bianco intenso tipo Inzolia o Catarratto.