
Cupolette di risotto con carciofi
…. accompagnate da carciofo alla giudia e Mazzancolle al vino bianco. E’ un piatto di grande effetto scenico ma anche gustoso! Preriscaldare il forno a 200°
…. accompagnate da carciofo alla giudia e Mazzancolle al vino bianco. E’ un piatto di grande effetto scenico ma anche gustoso! Preriscaldare il forno a 200°
Ricetta semplice ma d’effetto
Va servito molto freddo come aperitivo.
Ottima preparazione, con elemento principe i carciofi, che può esser utilizzata come contorno o come pietanza vegetariana. Se aggiungete della salsiccia a brandelli (mescolata ai carciofi stessi e con il pan grattato ed il parmigiano grattiggiato) diventa un ottimo piatto unico; trovo buonissimo anche l’abbinamento con un buon formaggio filante, da mettere a fiocchi negli
La ricetta è semplice ed è ideale per chi non ama che il pesce si secchi in forno.
Veloce, semplice ma stranamente piace a tutti, anche a quelli che non mangiano il pesce come mio marito. Poichè mi è stata richiesta più volte dai miei amici, la mando anche a voi come mio biglietto d’ingresso.
Questa ricetta è particolarmente utile per il riciclo d’avanzi di carni già cotte.
Questo dolce è una ricetta della mia bisnonna, Nonna Anna, detta Nonnarella, crasi nata delle parole Nonna e Caramella che pronunziavo appena la vedevo…Queste zeppole devono il loro nome all’impasto che consiste in farina calata in acqua bollente, e che va tenuto al caldo fino al momento della frittura. L’impasto è simile alla pasta bignè.
Ricetta di Orsagiuliva.Particolarmente adatto come secondo secondo nelle interminabili cene delle feste ma non solo; è facile, saporito, leggero e….pratico, perchè si può preparare in anticipo per poi tenerlo in caldo nel forno, allorquando lo Chef delle feste voglia godersi pasto ed Ospiti allegramente e tranquillamente.
E’ una ricetta di grande effetto.
A Bologna è il dolce tipico natalizio
E’ una ricetta che faccio spesso.Gli ospiti mangeranno tutto.
La calamarata è un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa. Ovviamente il sugo del condimento si prepara con i calamari, ma vanno benissimo anche i totani.
Spero di non essermi meritato gli strali del Martino presentando una ricetta così strana. Ora vi racconto l’antefatto: trovandomi in Italia per compere, dal pescivendolo ho visto dei moscardini freschissimi. Non ho resistito e ne ho comperato alcuni, solo a casa mi sono ricordato che in questo periodo ho gli acidi urici un po’ altini
E’ UN PIATTO DAVVERO SQUISITO..ALTERNA ALLA MORBIDEZZA DEI PORCINI LA CROCCANTEZZA DEI PINOLI..CON UN GUSTO FINALE DAVVERO AZZECCATO.
Questa e’ una delle ricette del Corso di Cucina che ho fatto in una scuola Alberghiera.
Piatto saporito e ricco