
Crocchette del bosco
Richiedono un po’ di tempo ma regalano grande soddisfazione: per il palato e per il successo che solitamente riscuotono tra i commensali.
Richiedono un po’ di tempo ma regalano grande soddisfazione: per il palato e per il successo che solitamente riscuotono tra i commensali.
Prelibato contorno di stagione, che prevede l’uso delle sole cappelle dei porcini,i gambi comunque non vanno gettati , ma affettati finemente, saltati in padella con olio e aglio e prezzemolo, vengono buoni per un risotto o uno spezzatino, o anche per una frittata.
Facile e buona anche fredda.
Questo è un piatto facile da preparare, ma soprattutto elegante e gustoso. Proponendolo ai vostri ospiti farete un figurone. Vediamo come si prepara il branzino in crosta con purè di carote.
Un ottimo secondo adatto anche ai bambini più grandicelli. Il giorno dopo è ancora più buono!
La pearà è una salsa tipica veronese usata nei pranzi domenicali come accompagnamento ideale del bollito o lesso.
Quando ero bambino, ogni economia domestica, che disponeva dello spazio,( poteva essere anche un sotto scala per il ricovero della notte, di giorno gli animali stavano in strada)aveva il suo pollaio,Ricordo che mia madre, riservava due pollastri,che nutriva con cure particolari, per la festa della Madonna della Neve,patrona del paese,festività che ricorre il 5 agosto
Se gli eserciti invece di quelle esplosive usassero queste bombe,ci sarebbe veramente più gioia nel mondo.
E’ un dolce dell’antica saggezza contadina romagnola che non permetteva di buttare nulla, meno che mai il pane! Io sono meno saggia ed uso il pangrattato anche perchè a casa mia il pane non avanza!
Limitare i fritte nell’alimentazione è cosa buona e giusta,ma se poi sono degli stuzzichini,con l’aperitivo o durante una festicciola tra amici ogni tanto un assaggio non può fare che bene.
Care amiche e amici che mi seguite in questi consigli culinari, vi ringrazio per la vostra fiducia. Non sono ne un cuoco nè un raffinato gastronomo, cucino nella mia economia domestica, da quasi omissis unti e consunti lustri, e che io sappia mai nessuno è finito dal gastroenterologo per uso e abuso delle mie pietanze.
Questo delizioso piato è proponibile tutto l’anno, visto che si possono usare anche i funghi secchi fatti rinvenire o quelli congelati,ma ora in questo periodo che ci sono quelli freschi, diciamo ch’è un piato di stagione.
“Coro e zente amada” come dicono in un una zona della Sardegna a me molto cara,al confine tra le provincie di Sassari e Nuoro,loro sono targati SS, ma il loro cuore,usi costumi senso dell’ospitalità e dell’amicizia è targato Nuoro,paesi poveri con terreni ,non terreno, ma sassi rocce sabbioni, e sospetto qualche pianta spinosa in più
Gustoso e profumato, è un piatto buono sia caldo sia freddo.
Questo magnifico pesce dalla carne bianca delicatissima, resta indiscutibilmente uno dei miei preferiti; è facile trovarlo ovunque nel Mediterraneo – e non solo, nelle pescherie – sia nella versione d’allevamento che nella versione selvaggia. Per questa ricetta vi consiglio, tasche permettendo, proprio uno di questi pesci selvaggi da sfilettare o fare sfilettare in pescheria.
La ricotta si presta ad essere accompagnata da numerosi e vari ingredienti. Sta bene con il dolce e con il salato, in veste di protagonista o di semplice comparsa, esalta i sapori o li accompagna dolcemente rimanendo nell’ombra. Nel caso di questo antipasto rappresenta l’ingrediente principale, svelandosi, a sorpresa, dietro la forma di semplici palline