Le tradizioni gastronomiche fanno parte del DNA di popoli e luoghi. Infatti non possiamo parlare di cibo senza considerare i suoi aspetti culturali. L'origine dei piatti, i nomi, le ricorrenze e le consuetudini attorno alla tavola raccontano storie e tendenze e uniscono le persone a tutte le latitudini. Questa sezione è dedicata al profondo legame tra cibo e cultura, un linguaggio universale, ricco di sorprese e curiosità.
Titolo: Carnet della cambusa. Le ricette di Corto Maltese Autore: Michel Pierre Casa editrice: Lizard edizioni Anno di pubblicazione: 2007 Pagine: 144 Prezzo: 22€ Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti i manuali di cucina in cui a dare preziosi suggerimenti culinari sono beniamini e giganti della letteratura (basti pensare al recente A tavola con
di Gianluigi Storto. Come la gastronomia fece di un alimento per bestie un cibo per signori: la storia delle patate Si dice spesso che la differenza fra nutrirsi è mangiare è culturale. Un libro interessantissimo, di cui consiglio la lettura a tutti gli appassionati di gastronomia, “La fame e l’abbondanza” di Massimo Montanari, dimostra con
Titolo: Assaggiamo il mondo. Ricette, favole e un po’ di storia dal mondo Casa Editrice: Giacché Anno: 2004 Pagine: 84 Tuffiamoci nella cucina del mondo: questo libro si propone di essere un viaggio che, partendo dalle ricette culinarie, permette di conoscere il territorio, le tradizioni, la storia di paesi lontani. Scopo del progetto è, perciò,
Titolo: La Cucina Milanese (la Cusina A Milan) Autore: Fabiano Guatteri Casa editrice: Editore Ulrico Hoepli Milano. Anno di pubblicazione: 2004 Pagine: 242 La cucina lombarda, più di ogni altra espressione culinaria italiana, è altamente variegata, potendo vantare decine di ricette tipiche che accomunano gastronomie di province diverse, storicamente e ortograficamente, con una serie di
di Gianluigi Storto. Tè sfuso o in bustine? In genere per le bustine viene impiegato un tè che ha una maggiore solubilità nell’acqua calda, in modo da diminuire i tempi di infusione e venire incontro alle esigenze di consumatori meno attenti alla tradizione e con meno tempo disponibile. La maggiore solubilità si ottiene utilizzando un
di Gianluigi Storto. Le sofisticazioni del tè, anche considerando la diffusione planetaria della bevanda, sono abbastanza comuni, specialmente laddove le foglioline sono vendute sfuse nei mercati all’aperto. È questa una condizione che si realizza soprattutto nei Paesi dove il tè è coltivato, mentre è più difficile riscontrarla nei Paesi più ricchi dove il tè è
Titolo: Alla tavola di Yasmina (Sette storie e cinquanta ricette di Sicilia al profumo d’Arabia) Autori: Maruzza Loria – Serge Quadruppani Casa editrice: Oscar Mondadori Prima edizione: 2004 Pagine: 171 Prezzo: €10,40 Nell’introdurre questo libro, lo scrittore Andrea Camilleri cerca di definirne il genere e inquadrarlo in una categoria specifica. “Racconto d’amore, storia di una
Titolo: Natura a Tavola Autore: Anna Maria Castagneri Il sottotitolo di questo libro è “200 piatti semplici e gustosi nella tradizione dell’igienismo”, ma basta una prima sfogliata per capire che è ben più di un ricettario di piatti vegetariani. E’ anche questo ovviamente, ma è soprattutto un gradevole e accessibile strumento per approcciare i temi
di Gianluigi Storto. 3° appuntamento con l’approfondimento di Gianluigi Storto, chimico ed esperto di tè, nonché autore del libro “Il tè, verità e bugie, pregi e difetti” (Avverbi editore, Roma 2006). Questa volta Gianluigi ci spiega che cosa c’è in una tazza di tè… La caffeina La caffeina è un alcaloide naturale scoperto nel 1819
Titolo: La fame aguzza l’ingegno Autore: Andrea Perin Casa Editrice: Elèuthera, Milano Anno: 2005 Pagine: 128 Brutta bestia la fame. Vendicativa e trasformista. Se una società come la nostra riesce a lasciarsela alle spalle, ecco che torna a terrorizzare in altre vesti, che non sono più quelle cenciose della miseria, ma quelle griffate dell’opulenza. In
Gli anni 70: La crisi della famiglia e dei valori sociali Sono gli anni della crisi economica, sociale, dei valori e della famiglia. Sono anni bui, senza petrolio, con le “domeniche a piedi”, anni di contestazione giovanile studentesca, di rivolte, di odio, di violenza, di sequestri politici, di brigate rosse, di rivolte femministe. Sono
Titolo: Casalinghitudine Autore: Clara Sereni Casa editrice: Einaudi Prima edizione: 1987 Pagine: 169 Tra il romanzo d’esordio della scrittrice e la pubblicazione di questo suo secondo libro trascorrono ben 13 anni in cui si dedica alle traduzioni, soprattutto dal francese, si sposa, ha un figlio e poi, lentamente, torna a riappropriarsi della parola scritta dando
Titolo: La zuppa di Kafka Autore: Mark Crick Casa editrice: Ponte alle Grazie Prima edizione: 2006 Pagine: 120 Prezzo: 10 € “Storia della letteratura mondiale dalle origini a oggi, in sedici ricette”: è questo l’impegnativo sottotitolo de La zuppa di Kafka, piacevolissimo e agile libro che unisce gastronomia e letteratura in modo colto e arguto.
di Gianluigi Storto. Questo prodotto è commercializzato anche nei circuiti del commercio equo solidale! Hai già letto la prima parte dell’approfondimento di Gianluigi Storto sulla storia del tè, pubblicato qui sul Giornale del Cibo? Ti ricordiamo che Gianluigi è un chimico ed esperto di tè, nonché autore del libro “Il tè, verità e bugie, pregi
Titolo: Golosi per Caso, viaggio nel mondo dei sapori Autore: Martino Ragusa, Patrizio Roversi, Syusy Blady Casa editrice: Il Sole 24 Ore – Edagricole Prima edizione: 2005 Pagine: 425 Golosi per Caso è un lungo e dettagliato itinerario che va dalla Val D’Aosta alla Calabria (isole comprese), percorso fisicamente da Martino sulle tracce del “prodotto
Titolo: Turisti per Cibo, il grand tour del buon mangiare Autore: Martino Ragusa, Patrizio Roversi, Syusy Blady Casa editrice: Edagricole Prima edizione: 2006 Pagine: 431 Turisti per Cibo è l’atteso seguito dell’epistolario gastronomico Golosi per Caso scritto a sei mani da Martino Ragusa, Patrizio Roversi e Syusy Blady per la casa editrice Il Sole 24
di Gianluigi Storto. Ospitiamo tra le pagine del Giornale del Cibo l’approfondimento di Gianluigi Storto, chimico ed esperto di tè, nonché autore del libro “Il tè, verità e bugie, pregi e difetti” (Avverbi editore, Roma 2006). Questa settimana pubblichiamo la prima parte dedicata alla storia di questa pianta, nei prossimi aggiornamenti Gianluigi tratterà altri aspetti
Di dubbio in dubbio approdiamo al dilemma europeistico e interrazziale. Come non trasformare l’ospitalità il prevaricazione sadica di chi è diverso da noi? Ospitare dovrebbe voler dire accogliere senza opprimere, abbracciare senza comprimere, trattenere senza legare. Tutte le volte che siamo padroni di casa diventiamo anche autori di un habitat psicologiconel quale l’altro, se non
Titolo: Il talismano della felicità Autore: Ada Boni Casa editrice: Colombo (Roma) Prima edizione: 1929 Pagine: 1054 Storico manuale gastronomico dal titolo evocativo che già la dice lunga: sfogliando queste mille e passa pagine troverete la ricetta della felicità, che passa nientepopodimeno che dalle ricette di cucina! La prima edizione del “Talismano della Felicità” di
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