Usando una metafora potremmo dire le tradizioni gastronomiche di un Paese sono il DNA della sua cultura, stratificata nei secoli. Non si può infatti parlare di cibo senza riservare un occhio di riguardo a tutti i suoi aspetti culturali: l’origine dei piatti, il loro nome, il significato di gesti e le consuetudini che ruotano attorno alla tavola non sono meno importanti degli ingredienti e delle fasi di preparazione di una pietanza. Il cibo é la forma culturale più istintiva che esista, è insieme un’esigenza di vita ed un linguaggio artistico che unisce uomini di ogni razza e religione.Una costante della storia dell’uomo, in grado di permeare qualsiasi forma espressiva: visiva, letteraria, musicale, cinematografica. Ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare questa sezione al rapporto tra cibo e cultura.
Plasmato dalla salsedine, dal sole e dal freddo vento di maestrale, consapevole di essere il frutto di uno strano miscuglio tra greci, latini, magrebini e normanni, il pantesco è un essere che nasce, cresce e, in alcuni casi, vive su un lembo di terra disperso nel mezzo del mar Mediterraneo. Ovunque si gira c’è il
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick, la letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick, la letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Padovani gran dottori, dice il detto, ma anche gran buongustai. La cena a casa di amici è un rito al quale il padovano non rinuncia mai, sia che si tratti di invitare che di essere invitato, e le ricette tipiche della cucina di un tempo non mancano di certo. Molte provengono dalla tradizione comune veneta,
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick, la letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Per l’incolumità generale non fate le classiche battute sul “chietino-cretino”, i cittadini di Chieti si chiamano teatini [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. Dunque, prima regola: attenzione a come vi rivolgete e tenete ben presente la fierezza che insita vive nel vostro invitato: pare infatti che nel 1181 a.C. fu l’eroe Achille a fondare
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick, la letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Quando sono partita da Crotone, la mia città natale, alla volta di Bologna, ero quasi ventenne ed avevo poche certezze in testa, una di queste è che noi calabresi, con la nostra cucina pesante, non abbiamo rivali. Ogni volta che assaggiavo qualcosa di tipico, ripensavo a mia nonna, alla ‘nduja, alle roselle con la Sardella
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick, la letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Dalla metamorfosi di Kafka a Moby Dick. La letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Dalla Metamorfosi di Kafka a Moby Dick. La letteratura ha sempre raccontato e trasmesso i valori sociali e culturali del cibo attraverso le sue opere. Per valorizzare e testimoniare questo legame, abbiamo voluto rilegare, in senso metaforico, una serie di racconti legati al cibo, frutto della mano e dell’animo creativo di talentuosi scrittori. I raccontini
Il cibo è cultura, Siamo ciò che mangiamo, I prodotti alimentari sono il patrimonio culturale di un territorio, cliché che nascono da una lettura antropologica dell’alimentazione, frasi fatte, già sentite direte voi. Ma, infondo, è vero: il cibo è un importante elemento per l’identità culturale di un popolo. Pensate alla nostra Italia, a cui di
Ha vinto il regista filippino Lav Diaz con un film di quasi quattro ore “The woman who left”. Naturalmente molti si sono chiesti, anche questa volta, perché a Venezia vincano spesso opere difficili e con poca distribuzione. Io rispondo sempre che Venezia è una mostra dell’arte cinematografica, non solo una mostra commerciale. Segnala tendenze, innovazioni,
Ci siamo: abbiamo il nome del vincitore del Premio FEDIC – Il Giornale del Cibo. Come ogni anno, anche in questa 73° edizione della Mostra del Cinema di Venezia, una scena significativa legata al cibo e all’alimentazione ha conquistato la giuria presieduta da Ugo Baistrocchi e composta da Marco Asunis, Alfredo Baldi, Roberto Barzanti, Lorenzo
Proprio come per la passata edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, per tutta la durata dell’evento vi renderemo partecipi delle atmosfere del festival, condividendo con voi le nostre prime impressioni sulle opere presentate. Oltre che sul nostro magazine, le nostre recensioni verranno quest’anno pubblicate sulla rubrica ‘Food On Screen’, curata da noi, e pubblicata quotidianamente sul
Giunta alla sua 73esima edizione, la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si prepara ad inondare di cultura la laguna più bella al mondo e a farci vivere le emozioni che solo il grande cinema d’autore sa regalare. Come accade ormai da diversi anni, il nostro amore per la cultura, e per l’arte cinematografica in
Forse non tutti sanno che il termine Galateo è solamente il titolo di un libro scritto nel 1500 in Italia da Monsignor Giovanni Della Casa, “Galateo ovvero de’ costumi”: questo trattato divenne famoso a tal punto che il nome Galateo è poi divenuto sinonimo dell’insieme delle regole della buona educazione, un istituto di norme che
Quando assaggiamo un qualsiasi alimento le nostre papille gustative sono in grado di percepire il gusto del cibo che abbiamo ingerito attraverso degli appositi recettori posizionati in aree ben contraddistinte all’interno della lingua e che suggeriscono al nostro cervello se si tratta di un alimento dolce, salato, amaro o aspro. Questi sono i quattro gusti
Dopo vegetariani, vegani, paleo e le tante altre tribù alimentari, ecco una novità: l’igienismo naturale. Sembra davvero strano che nel paese delle lasagne, del bollito e della fiorentina si sia sviluppata una nuova tendenza anti bistecche. Eppure, come il vegetariano si è evoluto nel vegano e il vegano nel crudista, anche il crudista approda a
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