Matteo è nato a Bologna e vive a San Giorgio di Piano (Bo), è giornalista, sommelier e assaggiatore di olio d'oliva, ha collaborato con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell'Università di Bologna. Per Il Giornale del Cibo si occupa di attualità, salute, cultura e politica alimentare. Apprezza i cibi e le bevande dai gusti autentici, decisi e di carattere. A tavola ama la tradizione ma gli piace anche sperimentare: per lui in cucina non può mancare la creatività, "perché è impossibile farne a meno!"
Sembra che la vera dieta mediterranea sia sempre meno praticata, specialmente in Italia e negli altri Paesi dell’Europa meridionale che le hanno dato i natali. Questo regime alimentare, storicamente promosso per la sua salubrità, nel corso degli anni ha subito stravolgimenti che lo hanno snaturato, tanto che oggi – erroneamente – con questa definizione
La nutria è un roditore di origine sudamericana, conosciuta in Europa per essere una specie infestante, che vive nei pressi di canali, fiumi e laghi. L’impatto e la prolificità di questi animali sul nostro territorio hanno spinto le amministrazioni pubbliche a mettere in atto piani per ridurne la presenza, tantoché, negli ultimi anni, da
Pensare al cibo del futuro significa immaginare l’evoluzione tecnica, culturale ed economica della società, anticipando anche gusti e tendenze potenzialmente molto diverse da quelle odierne. In un dibattito tenutosi al Sana 2018 di Bologna, si è cercato di ipotizzare come potrebbe essere l’alimentazione nei prossimi decenni, coinvolgendo esperti di vari ambiti del food. Le
L’obesità infantile non dipende dalle merendine. È questa la conclusione alla quale sembra giungere l’AIDEPI (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane), incrociando i dati forniti da OKkio alla salute – l’osservatorio nazionale del Ministero della Salute sul sovrappeso e l’obesità infantile dei bambini fra i 6 e i 10 anni –
Il dato è insolito e piuttosto sconcertante, ma da alcuni anni si registra una presenza rilevante di cocaina nei fiumi delle grandi città, che una ricerca recente ha messo in relazione con la contaminazione della fauna ittica. Per questo motivo, il pesce è a rischio e consumarlo può essere pericoloso? Dopo aver approfondito il
Da tempo si parla della presenza di pesticidi nelle banane, una coltivazione che nei Paesi produttori viene abbondantemente trattata con fitofarmaci di vario tipo, generando condizioni di lavoro non certo ottimali per la manodopera locale. Esistono dei rischi concreti anche per la salute dei consumatori, a causa di queste sostanze? Dopo esserci occupati della
Recentemente i media hanno riportato casi di formaggio contaminato, che ha causato la sindrome emolitico-uremica (SEU), patologia potenzialmente letale. Dopo aver approfondito le storture dell’informazione fai-da-te sui latticini, questa volta cercheremo di saperne di più sui rischi dovuti al consumo di carni e latticini crudi, oltreché alle mancanze di igiene nella fase produttiva. Da
Le bibite fatte in casa sono una possibilità da non scartare, soprattutto considerando che le bevande zuccherate e gassate sono prodotti poco sani e possibilmente da evitare. Su questa evidenza gli esperti e le politiche per la salute sono concordi, tanto che diversi Paesi hanno già approvato provvedimenti fiscali e campagne informative per
I mitili sono i frutti di mare più tipici e diffusi in Italia, con un’antica tradizione che sposa l’allevamento delle cozze con tante apprezzate ricette regionali. Durante l’estate, quando cresce la voglia di portarle in tavola, aumenta anche l’interesse verso l’origine e il percorso produttivo di questi molluschi, che in passato sono stati al
Tra chi consuma abitualmente la carne, negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l’interesse e il favore per l’allevamento estensivo, una modalità più vicina alle normali abitudini del bestiame, a partire dal pascolo libero. Viceversa, sappiamo che nei confronti degli allevamenti intensivi stanno aumentando la diffidenza e le critiche, anche sull’onda delle inchieste che
Recentemente il nostro articolo su Adriano Panzironi e la dieta Life 120 ha stimolato un acceso dibattito, con molti lettori che hanno difeso questo regime alimentare, esaltandone gli effetti positivi riscontrati personalmente. Lo “stile di vita” proposto dal giornalista, del resto, era già stato aspramente criticato da più parti, e recentemente l’Ordine dei
Con l’arrivo dell’estate, tornano le occasioni per organizzare grigliate all’aperto e in compagnia, magari con la voglia di sperimentare nuovi metodi e tipi di carne diversi. Conoscete le caratteristiche e la cultura dell’asado argentino? Questo stile di cottura, poco conosciuto in Europa, è una delle consuetudini gastronomiche più note del Sud America, nonché
Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l’interesse per i cosiddetti supercibi, che si distinguono per le loro proprietà salutistiche, delle quali ci siamo occupati in molti nostri articoli, come quello sulla spirulina. Oltre a questi aspetti, la provenienza esotica e l’estraneità rispetto alle consuetudini alimentari nazionali hanno contribuito a sviluppare la curiosità e
Si dice che in genere le cose buone da mangiare facciano male, tranne alcune rare eccezioni. Ecco perché sapere che il cioccolato fa bene contribuisce ulteriormente ad aumentare il gradimento di un cibo universalmente amato, anche se, come vedremo, questa idea non dev’essere il via libera alle abbuffate. Dopo esserci occupati della caffeina
Continua il dibattito sull’esistenza degli spaghetti alla bolognese, uno dei piatti più noti e cucinati al mondo, ma criticato e negletto in Italia, specialmente a Bologna. Nella città che ha dato i natali alla pasta di sfoglia e al ragù, infatti, resiste la diffidenza, soprattutto tra i puristi della cucina tradizionale e delle
Pesticidi nelle acque: quali conseguenze sulla salute? L’ultimo rapporto sui pesticidi nelle acque, a cura dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), lascia poco spazio ai dubbi. Queste sostanze, infatti, si riscontrano sempre più spesso e in quantità crescenti, alimentando timori sui possibili effetti sulla salute, oltreché sull’ambiente. Ma quali sono
L’olio d’oliva extravergine, oltre a distinguersi per il grande valore gastronomico e salutistico, accusa una certa fragilità, essendo facilmente soggetto al deterioramento. Quindi, come bisogna conservare l’olio d’oliva? Dopo aver approfondito gli aspetti relativi alla crisi produttiva di questo prezioso alimento, stavolta vedremo come preservarne le proprietà aromatiche e nutrizionali, evitando l’irrancidimento. Sapete quali
Negli ultimi anni la crisi del miele e delle api ha determinato un drastico calo della produzione, oltre a un inevitabile aumento dei prezzi. Le ragioni di questa situazione sono molte, anche se si ritiene che la diffusione dei pesticidi e degli erbicidi in agricoltura sia la causa principale. Dopo aver approfondito i motivi
La presenza di aflatossine negli alimenti può essere molto pericolosa, a causa della loro tossicità e degli effetti che hanno sull’organismo. Dopo aver approfondito le caratteristiche e la nocività dei principali additivi chimici impiegati dall’industria alimentare – fra questi i nitriti e i nitrati, conservanti presenti nei salumi – questa volta ci concentreremo su
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.