Angela è nata a Ribera (Ag) ma vive a Palermo. Studentessa di chimica e tecnologie farmaceutiche, innamorata dei fornelli, adora mangiare. Preferisce i risotti perché come dice Oldani:" il riso è un foglio bianco sul quale scrivere quello che vogliamo", In Cucina non può mancare l'Arancia come ingrediente, perché rappresenta la mia città.
È un dolce molto amato da grandi e piccini, in tutte le versioni: morbido o duro, classico o ricoperto di cioccolato, con pistacchio, mandorle e nocciole. Parliamo del torrone conosciuto nelle varie regioni d’Italia in diverse versioni. Oggi scopriamo il torrone siciliano di Caltanissetta, siete curiosi? Il torrone cos’è? Scopriamo alcune varianti Il suo
Forma tonda, color arancio, profumo inebriante, facilmente digeribile, ricca di vitamina C. È un toccasana utile nel periodo invernale. Ottima per le spremute, per le torte, per le tisane. Sapete di cosa stiamo parlando? Dell’arancia, un agrume molto versatile. Ne esistono moltissimi usi e oggi vi faremo scoprire il più goloso: le scorze d’arancia candite,
Un proverbio recita: “chi di verde si veste di sua beltà troppo si fida”, chi si veste di verde si sente troppo bello e sicuro di sé. Verde e bellezza sono due elementi predominanti del dolce protagonista del nostro tour d’assaggio, conosciuto in tutto il mondo: stiamo parlando della cassata siciliana. I detti non
La Sicilia, grazie alle molteplici dominazioni che si sono susseguite nel tempo, ci ha abituati alla sua bellezza monumentale e alla sua cura verso la cultura gastronomica. In ogni paese, in ogni città siciliana, ci sono delle specialità culinarie che una volta assaggiate rimangono impresse nella mente. Alcune vengono preparate in determinati periodi
La Sicilia è stata definita dal New York Times la “Regina della cucina nel mondo”. Non possiamo che esserne fieri: questo traguardo raggiunto lo dobbiamo a chi ci ha preceduto, prime fra tutte, le nonne. Loro hanno lasciato in eredità, tradizioni e ricette che, rivisitate in chiave moderna, continuano a vivere. Per scoprirne alcune, abbiamo
Avere la fortuna di vivere in Sicilia ha dei grandi vantaggi. Primo fra tutti? Udite, udite. Il clima! Gli inverni sono miti e le estati calde, motivo per cui in Sicilia in qualsiasi giorno dell’anno troverete gelato, granite e brioche. “Ah, la brioche!”, è ciò che esclama chi la assaggia. Questo dolce lievitato che
Sebbene oggi siamo abituati a trovare facilmente qualsiasi prodotto ortofrutticolo in tutti i periodi dell’anno, sappiamo bene che, come consigliano gli esperti in nutrizione, è preferibile seguire la stagionalità. Tra gli ortaggi del mese di settembre c’è la protagonista della nostra ricetta: la melanzana, con cui prepareremo la caponata siciliana, oggi conosciuta in tutto
L’estate è arrivata, siamo pronti per la tanto attesa vacanza in Sicilia, la meta è Palermo.Tra valigie, check in da ricordare, documenti e costume, non può mancare una lista dettagliata di tutto quello che si può visitare durante la permanenza a Palermo. Dalla Cattedrale alla cappella Palatina, dal mercato di Ballaro’ al Teatro
Quando le vedi a primo acchito puoi pensare che si tratti di semplici palle di riso fritte dalla panatura dorata, ma una volta dato il primo morso scoprirai che sono un vero tripudio di sapori e che non vorresti smettere mai di mangiarle. Sto parlando delle arancine di Palermo, le più note sono
Tanti piccoli granelli che ricordano la sabbia del deserto. È lì che nasce il cuscus o couscous, tra le dune del deserto del Maghreb in Nord Africa. Ricavato dal Triticum durum, grano duro macinato grossolanamente, ha un colore dorato e un sapore delicato, che viene esaltato dai condimenti con cui si abbina: dalla
Se pronunci la parola “biancomangiare” in un attimo tornano alla mente i ricordi vissuti da bambini. Tra una partita di pallone sotto casa, con la nonna che ti guardava seduta sulla sedia, e una gara con le trottole, tra una passeggiata nel verde della villa, un giro sull’altalena e una discesa dallo scivolo,
Che in Sicilia si mangi bene è cosa nota. Si spazia dal salato al dolce e non se ne ha mai abbastanza di quei sapori intensi e ricchi. Di quei profumi che invadono le vie delle città siciliane. Ci sono, però, dei “pezzi forti” che tutto il mondo conosce e se pronunci la
Che sia estate, inverno, primavera o autunno, a Palermo è sempre il periodo giusto per gustare un buon gelato. Vivere in Sicilia ha dei grandi vantaggi: oltre alla possibilità di godere delle bellezze monumentali lasciate dagli antenati, ci sono le temperature sempre miti che permettono lunghe passeggiate in riva al mare e in alcune
Da sempre considerate uno dei capisaldi della rosticceria siciliana, le arancine o gli arancini sono un’autentica squisitezza gastronomica, che viene fuori dall’unione del riso con ragù e piselli, o prosciutto. Si mangiano rigorosamente fritte e calde, a volte si rischia anche di ustionarsi il palato. In giro per le città siciliane è facile trovarle, in
Agrigento, chi non la conosce? È nota soprattutto per la meravigliosa Valle dei Templi, inserita nel 1997 tra i patrimoni dell’umanità dall’UNESCO, ed è anche la città natale di Luigi Pirandello, grande poeta e drammaturgo nonché premio Nobel per la letteratura. Meta di splendide vacanze per la sua costa meravigliosa, ricca di paradisi incontaminati con
Fresca, cremosa, dissetante, irresistibile. Classica al limone, o tanti altri gusti sperimentati nel tempo: dal pistacchio di Bronte al cioccolato di Modica, dal caffè ai gelsi neri, dalla mandorla alla fragola, passando per nocciola e lampone. C’è l’imbarazzo della scelta. La granita siciliana può essere gustata a colazione per avere la giusta energia con cui
Credete che dall’unione di acqua, zucchero e succo di limone non possa nascere nulla di eccezionale? Non avete ancora assaggiato la granita siciliana. Dolce al cucchiaio, una via di mezzo tra la cremosità del gelato e la granulosità del sorbetto. Le origini della granita risalgono alla dominazione araba in Sicilia, gli Arabi portarono quella che
In questi mesi vi abbiamo accompagnato in un lungo percorso culinario, svelandovi cosa e dove andare a mangiare a Palermo. Vi ricordate dello sfincione, della milza? Il nostro viaggio si arricchirà di molte mete ancora da esplorare. Approfittando del caldo che porta a non aver voglia di mettersi ai fornelli (e poi, fa bene allo
Farina, acqua, lievito, sale, zucchero, olio evo, pomodori pelati o passata di pomodoro, cipolla, acciughe, origano, pangrattato e caciocavallo. È da questi ingredienti che nasce uno dei capi saldi della gastronomia palermitana : lo sfincione. Il nome deriva dal latino spongia e dal greco spòngos, ossia “spugna”. Questa peculiarità fa sì che gli ingredienti vengano
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