Una rubrica che rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso le migliori, le più gustose mete del turismo enogastronomico italiano e non solo.Una guida molto utile per chi ama viaggiare all’insegna del bere e mangiar bene, andando in esplorazione verso mete e regioni che offronoprelibatezze culinarie per veri intenditori. Se non sapete dove andare il weekend e cosa fare durante le vacanze, ecco quali sono secondo noi i migliori eventi, festival, ristoranti, cantine, birrifici, aziende agroalimentari e luoghi di produzione dove assaggiare i migliori prodotti tipici, sempre di qualità, e dove scoprire le lavorazioni più disparate.
Metti un cuoco calabrese (figlio del mondo) a Roma, le sue due stelle Michelin, la grande cultura gastronomica che lo ha portato dov’è ora. Ecco, vi trovate nella stretta via dei Banchi Vecchi, nel cuore del centro storico capitolino, precisamente nel ristorante Il Pagliaccio dello chef Anthony Genovese. Se varcate la porta dal campanello
La cucina del Piemonte è ricca di storia, sapori unici e ricette di grande tradizione. Tanti sono i piatti in cui la carne è protagonista, e lo stesso vale per le paste ripiene, in primis gli immancabili agnolotti, il brasato, la bagna cauda, la polenta e i plin. Sono molti coloro che ritengono questa
Dopo una lunga giornata in ufficio oppure per dare il via alla serata, l’aperitivo è un momento di convivialità apprezzato da molti, e pare sia così sin dall’antichità. Infatti, la storia vuole che l’aperitivus abbia addirittura origine nell’Antica Grecia e che sia stato inventato niente poco di meno che da Ippocrate, padre della medicina.
Alta e morbida, con base e bordo croccanti e cotta al forno in capienti teglie metalliche: stiamo parlando della pizza al trancio. Una tipologia che, tra le tante, ha saputo ritagliarsi il suo spazio e mantenerlo nel tempo, grazie soprattutto alla sua versatilità. Il trancio di pizza si presta, infatti, a essere mangiato
La cultura del buon mangiare a Piacenza e provincia è di casa, e lo è in tutti i sensi. Sia per la facilità con cui ci si imbatte in agriturismi, osterie e trattorie che offrono una proposta di qualità, sia perché quella piacentina è una cucina prevalentemente casalinga. Soprattutto per quanto riguarda i primi
Il pranzo di Natale a Napoli si apre tradizionalmente con quella indissolubile unione vegeto-animale nella quale confluiscono, sublimandosi in una mirabile fusione, ben sei tipi di verdure (broccoli di rape, broccoli di foglie, cicorielle, torzelle, cappucce e scarolelle) e tre tipi di carne (manzo, pollo e maiale, del quale ultimo però bisogna selezionare addirittura
Mettiamoci in viaggio per una regione che sa bene come prendere per la gola: oggi parliamo, infatti, di dolci tipici campani. La Campania, del resto, è una terra dalla forte tradizione legata al cibo. E i dolci non fanno certo eccezione. Pastiera napoletana, torta caprese, babà, sfogliatella e delizia al limone rappresentano forse la
Gibilterra è un posto assurdo. Innanzitutto per entrare bisogna attraversare la pista di atterraggio dell’aeroporto, che coincide con la frontiera e quindi in caso di semaforo rosso aspettare l’atterraggio dell’aereo. In secondo luogo è dominata dalla rocca che la contraddistingue e ne è divenuto un po’ simbolo, un promontorio di 200 milioni di anni
Nel cuore dell’Europa sorge l’ex capitale polacca, Cracovia, una città dalle antiche origini e da sempre attivo centro culturale. Situata nella parte meridionale del Paese, verso il confine con la Repubblica Ceca, è oggi meta di circa 8 milioni di turisti all’anno. Del resto, c’è tanto da vedere, a partire dalla città vecchia (Stare
La Basilicata è una regione tutta da scoprire. La sua collocazione geografica ne fa territorio caratterizzato da una varietà paesaggistica invidiabile. Dai colli dell’Appennino lucano, dove spiccano il Monte Vulture, antico vulcano ormai spento, e i laghi di Monticchio, a località balneari come Maratea e Metaponto, fino a borghi storici come Venosa, Lavello e
Con l’inizio di dicembre si comincia davvero a respirare la magia e l’atmosfera del Natale: tra una tazza di cioccolata calda, un addobbo o una luminaria, ogni cosa intorno a noi ci ricorda che manca poco all’arrivo delle feste. E quale occasione migliore per passare una giornata in compagnia tra le bancarelle dei mercatini
“Lu vrudatte”, così come è chiamato e conosciuto in Abruzzo, rappresenta un viaggio all’interno di sapori e profumi locali, un’esplorazione che ripercorre le abitudini e i cicli della terra. Secondo alcun, il periodo invernale è il più indicato per concedersi un brodetto di pesce, a detta di altri, invece, durante l’estate il mare offre
Sono 3 i pensieri che attanagliano la mente di chi, per la prima volta, si accinge a visitare la capitale del Regno Unito: riuscirò a vedere il cambio della guardia a Buckingham Palace? Camden Town è così incredibile come dicono? Ma soprattutto: cosa mangiare a Londra? Per le prime due domande le risposte sono
Un cuscinetto di pasta dorata, fragrante e sfizioso: è lo gnocco fritto, che ben si accompagna ai sapori tipici della cucina emiliana. L’Emilia è, del resto, la sua patria, anche se poi ogni provincia lo interpreta e lo chiama a modo suo. Se nel piacentino è noto come chisolino, a Ferrara e provincia diventa
Tra le recenti aperture milanesi, comparse sulla piazza meneghina dalla fine della scorsa estate, merita la visita (ripetuta) la nuova insegna Ciotto. Un luogo in cui bere, cenare, godersi l’aperitivo. Un wine bar con cucina, potremmo definirlo, un locale a cui l’etichettatura va stretta, come a chi lo ha creato, un gastronomo giapponese, Gen
Passione, fierezza e tradizione sono i tre principi cardine di Don Peppinu, un marchio che ambisce a portare un assaggio di Sicilia in ognuno dei suoi locali. Da quello di Modica, dove tutto ha avuto inizio, fino a Milano e addirittura dall’altra parte dell’oceano, a Miami. Cannoli, granita siciliana e gelato fatti come tradizione comanda:
Ormai dal 2016 nell’affascinante Danimarca si tiene un appuntamento che mira a scoprire la ricchezza delle ostriche locali, per molti le migliori al mondo! Tra gli organizzatori c’è Povl Lønberg Rasmussen, gourmet di vecchia data e uomo dell’enogastronomia danese che ha avuto la buona idea di accendere i riflettori sull’argomento (una volta l’anno,
Se vi imbattete nel vasto mondo del web cercando “Sine Milano”, leggerete di un ristorante gastrocratico. Gastro che? “Sine”, cioè “senza” in latino, “vuole allargare i confini della cucina gourmet, della gastronomia di qualità, parlando a tutti non solo a una ristretta élite, eliminando tutto ciò che può rappresentare un peso inutile sul
Vilnius è una città vivace e di assoluta piacevolezza, di piccole dimensione, con un centro storico ampio e ricco di attrattive. Chi visita la Lituania non può che partire da qui, anche e soprattutto per scoprirla dal lato gastronomico. Bisogna ben tener presente che il Paese uscì dall’URSS nel 1990 (fu il primo): in
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