tenerina ferrarese

Torta tenerina, qual è l’origine della “torta degli innamorati”?

Angela Caporale

A chi ama il cioccolato, basta pensare alla morbida consistenza della torta tenerina per farsi venire l’acquolina in bocca! Il dolce, infatti, è sicuramente tra i più amati dai golosi, ma non tutti sanno che la sua bontà gli valse addirittura il nome di una regina, nonché l’epiteto di “torta degli innamorati”. Qual è il segreto che si nasconde dietro ad una ricetta tanto amata e a quale tradizione culinaria del Belpaese dobbiamo questa gustosa eredità?

Tenerina ferrarese o bolognese?

torta tenerina

Per gustare un’ottima torta tenerina dobbiamo sicuramente metterci in marcia verso l’Emilia Romagna. Infatti, la troveremo nei menù di trattorie e osterie da Modena a Bologna, da Ravenna a Forlì, ma la terra che ha dato i natali a questa deliziosa torta al cioccolato è Ferrara.

Proprio nella città estense è stata preparata per la prima volta ed è soprattutto qui che vengono preservate le caratteristiche tipiche della torta: la crosticina leggermente croccante e il cuore morbido. Qualità che le sono valse il soprannome di “torta Taclenta” che, in dialetto ferrarese, vuol dire “torta appiccicosa” proprio in riferimento alla consistenza dell’interno. Da Ferrara a tutta la regione il passo è stato breve, forse proprio per tutta questa dolcezza strabordante capace di conquistare molti, moltissimi palati, alcuni addirittura regali.

Torta tenerina ed innamorati celebri

Infatti, la torta tenerina viene chiamata anche “montenegrina”. Il riferimento è al paese balcanico, ma non si tratta di una contaminazione di sapori, quanto di un felice matrimonio. In particolare, quello tra Vittorio Emanuele III, Re d’Italia, e Elena Petrovich del Montenegro. I due, incontratisi al Teatro La Fenice di Venezia, si sono sposati il 24 ottobre 1896 e le cronache dell’epoca raccontano che fossero molto innamorati.

torta degli innamorati

La Regina Elena, in particolare, divenne presto famosa per essere una donna dolce e dal cuore tenero, proprio come la torta ferrarese che le venne, quindi, dedicata. Tuttavia, dal punto di vista della preparazione, la torta Tenerina non ha niente di balcanico, ma appartiene piuttosto alla categoria tutta francese dei Moelleux au chocolat. Vediamo, dunque, qual è la ricetta per prepararla e qualche consiglio per ottenere un risultato perfetto.

La ricetta della torta Tenerina

Nel nostro ricettario, trovate molte versioni della preparazione della torta tenerina: quella originale ferrarese, quella senza farina, quella senza zucchero a velo. Oggi, però, vi proponiamo un’altra versione, tratta direttamente dal ricettario di una nonna romagnola, nata e cresciuta a meno di 50 chilometri da Ferrara.

Ingredienti:

  • 200 g. di cioccolato fondente
  • 200 g. di zucchero a velo
  • 4 uova
  • 1 bustina di vaniglia
  • 150 g. di burro
  • 1 cucchiaio di fecola di patate

torta tenerina ricetta

Procedimento:

  1. Dopo aver preriscaldato il forno, non ventilato, a 160°, fondiamo a bagnomaria il cioccolato.
  2. Aggiungiamo, una alla volta, l’intera quantità di burro, lo zucchero a velo, la fecola e le uova intere.
  3. Continuiamo a mescolare fino ad ottenere un composto cremoso e denso: quando osserviamo che gli ingredienti si sono ben amalgamati, versiamo l’impasto della torta in una tortiera, meglio se rotonda, imburrata.
  4. Inforniamo per circa 35 minuti. A quel punto potremo osservare la tradizionale crosticina che caratterizza la tenerina, mentre il cuore della torta sarà ancora morbido. Non preoccupiamoci, dunque, di eventuali crepe: sono normali, se non ci piacciono, possiamo spolverare la torta con dello zucchero a velo, oppure ribaltarla.

Esistono, infine, anche molti modi per variare la ricetta della torta tenerina rendendola ancora più gustosa. La più classica è quella che prevede di servirla accompagnata con la crema al mascarpone, ma c’è anche chi suggerisce di provarla con la panna montata oppure di arricchire la ricetta con alcune spezie, come cannella o peperoncino. Qual è la vostra versione preferita?

Passaporto friulano e cuore bolognese, Angela vive a Udine dove lavora come giornalista freelance. Per Il Giornale del Cibo scrive di attualità, sociale e food innovation. Il suo piatto preferito sono i tortelloni burro, salvia e una sana spolverata di parmigiano: comfort food per eccellenza, ha imparato a fare la sfoglia per poterli mangiare e condividere ogni volta che ne sente il bisogno.

2 risposte a “Torta tenerina, qual è l’origine della “torta degli innamorati”?”

  1. Carlo ha detto:

    Sembra buonissima, da provare sicuramente, bella ricetta complimenti!

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