Il pesce di lago è stato a lungo considerato inferiore rispetto a quello di mare, più privilegiato dal mercato e dalla ristorazione, ma soprattutto dalle abitudini alimentari degli italiani. Dopo decenni di oblio, però, è in corso una rivalutazione per il suo valore nutrizionale e gastronomico, ma anche per la riscoperta di tradizioni culinarie
La marinatura è l’ennesima dimostrazione che l’autoctonia non esiste, nemmeno a tavola. La cucina, come la vita, è l’esito di incontri, scambi, migrazioni, che da sempre hanno arricchito le nostre tavole, senza mai togliere nulla. Insomma, diciamo che almeno in quanto a cibo lo ius soli è stato approvato già da un po’! La tecnica
La pesca sul Lago d’Iseo rischia di scomparire perché faticosa e poco redditizia. Inoltre l’eccessivo prelievo e la mancata attività di ripopolamento fanno che sì che il pescato sia in costante diminuzione. Per questo abbiamo pensato che fosse importante dipingere il ritratto di uno dei pochi pescatori di questo lago: Danilo Baiguini, l’unico rimasto sul
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