sana 2017

Al via la fiera SANA 2017 a Bologna

Elena Rizzo Nervo

Si è aperta questa mattina a Bologna la Fiera Sana 2017– salone del biologico e del naturale – che fino a lunedì 11 settembre vedrà protagonista il meglio del bio internazionale, alla presenza di produttori, enti, buyer e pubblico.

Si tratta della 29° edizione della fiera riferimento del settore, che ospita quest’anno 920 aziende e tante novità, presenti nelle tre aree tematiche, ovvero alimentazione biologica, cura del corpo naturale e bio e green lifestyle. Questa ricchezza di offerta espositiva, testimonia quanto mondo naturale e benessere siano oggi espressione di un vero e proprio stile di vita diventato sempre più trasversale nel corso degli anni, con un interesse crescente da parte di diversi settori economici, in linea con il cambiamento sociale che vede il consumatore sempre più informato, attento ed esigente nelle sue scelte d’acquisto.

Il Giornale del Cibo è andato a curiosare tra gli stand del Sana 2017 per conoscere le tematiche affrontate e le novità delle aziende.

Convegni ed eventi

aziende bio

Al Sana 2017 sono previsti 70 appuntamenti legati al mercato biologico internazionale, al mondo della certificazione, alla cosmesi e alla salute. Il Convegno inaugurale di Sana 2017, alla presenza del Vice-Ministro alle Politiche Agricole Andrea Olivero e altri rappresentanti istituzionali, ha puntato l’attenzione sul regolamento europeo, che deve favorire un settore in forte crescita, come quello biologico, su cui anche l’Italia sta puntando molto, come vi abbiamo raccontato presentando la nuova legge per l’agricoltura biologica approvata alla Camera in primavera.

Tutti i numeri del Bio

Nella giornata di apertura sono stati presentati anche i dati dell’Osservatorio Sana 2017, per fare il punto sul panorama del mercato biologico italiano. Che sembra in ottima forma! Infatti, secondo l’analisi Nomisma, il 78% delle famiglie italiane ha acquistato prodotti biologici in almeno un’occasione negli ultimi 12 mesi, scegliendo la grande distribuzione come canale di approvvigionamento. Il motivo di questa “svolta green” è l’attenzione alla salute, per cui il prodotto biologico, coltivato senza l’uso di pesticidi e nel rispetto dell’ambiente, rappresenta sempre più una garanzia di qualità per il consumatore italiano.

Esiste il cibo perfetto?

A questa domanda ambiziosa hanno cercato di dare risposta alcune delle principali aziende italiane di biologico, ovvero Almaverde Bio, Amadori, Inalca, Orogel e Coop Italia, confrontandosi con il pubblico all’interno di un dibattito che voleva fare chiarezza su alcuni falsi miti legati al cibo e al biologico, spesso retaggio di ideologie che non fanno bene al settore. È il caso, ad esempio, dell’investimento sempre maggiore delle aziende del bio in linee e prodotti pronti al consumo, come insalata in busta, zuppe e snack, pensati per la pausa pranzo e considerati, fino a qualche tempo fa, un tabù per chi sceglieva “il naturale”.

Facilitare gli acquisti e il consumo con prodotti “salva tempo”, d’altra parte, è ormai una prerogativa imprescindibile nel mercato food, per cui anche il mondo del biologico ha colto questa esigenza e l’opportunità che ne deriva, senza per questo snaturarsi. E i consumatori sembrano apprezzare, visto anche il grande successo di questi prodotti, presenti anche tra le novità di Sana 2017, come nel caso di Alce Nero che ha presentato la nuova linea con insalate e zuppe fresche, insieme alle pizze surgelate, 100% biologiche.

Sana 2017: la parola d’ordine è innovazione

Tra gli appuntamenti più interessanti quello di Sana Novità, con la presenza di oltre 700 prodotti innovativi, sempre divisi per le tre tematiche al centro di questa edizione, esposti in una grande area dedicata: vini, snack, conserve, ma anche candele, packaging, prodotti per la casa e per la cura della persona. Tutti fanno parte di un concorso, dove saranno i visitatori della fiera ad esprimere la loro preferenza e a decretare il vincitore per ogni categoria. La cerimonia di premiazione si terrà domenica 10 settembre alle 16.00.

Biomercato

biomercato naturasi

Il nostro giro al Sana 2017 ci ha condotti anche lungo il grande biomercato allestito da NaturaSì, che vede presenti tutti i produttori e i fornitori che contribuiscono ogni giorno al successo del famoso marchio. L’area è davvero molto grande, ma niente paura, potete fare la spesa anche pedalando, grazie alla bici con carrello messa a disposizione per il bike tour.

Prodotti biologici

chef cicioni

Incontrare, ma anche degustare. Che ne dite di un prodotto fresco da taglio ottenuto dalla  frutta secca fermentata? Si tratta di Cicioni, l’ultima novità dell’omonima chef vegana e crudista (ex architetto), tra le più conosciute in Italia: senza latte, solo mandorle e anacardi fermentati, per un prodotto interamente vegetale e biologico, sicuramente innovativo.

Se amate le sperimentazioni, anche il mondo delle spezie offre ottimi spunti. A Sana 2017 sono onnipresenti, tra grandi classici e alcune novità, come le erbe con l’alga spirulina e con moringa, pianta dalle mille proprietà, o il preparato per realizzare il Golden Milk, tutti rigorosamente biologici e proposti dall’azienda Arbe.

E di creme biologiche in tubetto avete mai sentito parlare? Noi no, ma al Sana 2017 abbiamo trovato anche loro. Le propone Probios tra le novità: dalla crema di carciofi a quella di canapa e basilico, passando per il doppio concentrato di pomodoro e la maionese di soya.

Cucina sana

Non c’è innovazione che si rispetti che non abbia a che fare con una app… e col cibo. Dopo le soluzioni tecnologiche per il calcolo delle calorie, di cui vi abbiamo recentemente presentato alcune novità, abbiamo voluto vedere cosa offriva il Sana 2017 rispetto a questo tema. Una delle proposte è Sana Cucina, progetto nato da un’intuizione della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) di Bologna, nell’ambito di una ricerca sul legame tra alimentazione e salute. Sul sito dedicato e sulla app si trovano ricette di “cucina naturale” studiate da chef e dietiste, con indicazioni anche per quanto riguarda i nutrienti e particolari patologie o intolleranze alimentari, sempre più diffuse.

Il nostro viaggio al Sana 2017 non finisce qui, vogliamo andare alla ricerca di altri prodotti e novità, quindi seguiteci anche nei prossimi giorni.
Intanto, se volete togliervi qualche curiosità riguardo al metodo biologico, potrebbe interessarvi leggere la nostra intervista a Gianumberto Accinelli, ricercatore e divulgatore scientifico.

 

Giornalista pubblicista, Elena è nata a Bologna, dove vive e lavora. Per Il Giornale del Cibo si è sempre occupata di attualità, sana alimentazione e sostenibilità. Il suo piatto preferito é il Gâteau di Patate, "perché sa conquistare tutti, unendo gusto e semplicità". Per lei in cucina non può mancare una bottiglia di vino, "perché se c'è il vino c'è anche la buona compagnia".

Lascia un commento