ricetta per il minestrone

Riscopriamo il minestrone!

Adriana Angelieri

Come gli spaghetti, il risotto e la pizza, il minestrone è una specialità tutta italiana. Troverete questo piatto, chiamato esattamente così, anche se andate in Inghilterra, Francia, Germania e nel resto del mondo. Nella considerazione generale è una preparazione per la quale non occorre seguire una ricetta perché tanto si fa con tutte le verdure che si hanno a disposizione. Non è esattamente così.

Ricetta per il Minestrone

Un classico minestrone, generalmente, è costituito da verdure di stagione. Ecco un rapido vademecum stagionale del minestrone.

Verdure adatte a un minestrone invernale:

Minestrone invernale

  • Bietola
  • Broccoli
  • Carota
  • Cavolfiore
  • Cavolo cappuccio
  • Cavolo rapa
  • Cavolo verza
  • Cima di rapa
  • Cipolla
  • Fagioli secchi
  • Piselli
  • Porro
  • Sedano

Verdure adatte a un minestrone primaverile:

minestrone primaverile

 

  • Bietola
  • Borragine
  • Broccoli
  • Carota
  • Cavolfiore
  • Cavolo cappuccio
  • Cavolo rapa
  • Cavolo verza
  • Cima di rapa
  • Cipolla
  • Fagioli freschi
  • Piselli
  • Porro
  • Sedano

 

Verdure adatte a un minestrone estivo:


minestrone estivo

Esiste poi tutta una seria di verdure che intervengono solo in ricette speciali:

  • Aglio. È fondamentale nel minestrone ligure col pesto
  • Basilico. È fondamentale nel minestrone ligure col pesto e in quello toscano
  • Cavolo nero. Nella ribollita toscana
  • Indivia. Rende amaro il minestrone e perciò è sconsigliata. Ma proprio per questo motivo è adatta ai minestroni misti di legumi e verdure
  • Patata. In realtà molti la mettono in tutti i tipi di minestrone. A me, pur essendo un fanatico patatista, nel minestrone non piace. È indispensabile nel minestrone di zucca milanese
  • Pomodoro. Nel minestrone milanese, della bassa padana e in quello toscano
  • Prezzemolo. Nel minestrone milanese, con la zucca, e nel toscano
  • Rosmarino. Nel minestrone toscano
  • Salvia. Nel minestrone toscano
  • Zucca. Nel minestrone della bassa padana.

Dall’altro lato anche tutta una serie di verdure da evitare:

  • Carciofo. Rende amaro il minestrone
  • Cavolini di Bruxelles. Hanno un sapore troppo dominante
  • Cavolo cappuccio rosso. È solo una prevenzione estetica, perché colora il minestrone di rosso
  • Cicoria. Rende amaro il minestrone
  • Funghi. Se sono pregiati è uno spreco. In ogni caso, anche se fossero coltivati, il loro sapore non si amalgama agli altri
  • Lattuga. Rende amaro il minestrone
  • Mais. Rende dolce il minestrone ed è di moda
  • Patata americana o batata. Rende dolce il minestrone
  • Radicchio. Rende amaro il minestrone
  • Ravanello. Si mangia solo crudo
  • Rucola. Ha un sapore troppo dominante, che prevarica quello delle altre verdure e rende amaro il minestrone
  • Sedano rapa. Ha un sapore troppo dominante, che prevarica quello delle altre verdure.


Come preparare il minestrone: procedimento

cipolla di tropea

La dose ideale generalmente usata per il minestrone è di 300 g a persona. In generale, le quantità per ogni tipo di verdura devono essere più o meno uguali. Vanno invece usate con moderazione le patate che, per le ricette che le richiedono, non devono superare la quantità di una (grossa) ogni 4 persone.

L’acqua è in assoluto il liquido ideale in cui cuocere le verdure. La quantità corretta è quella che supera di 5 centimetri il livello delle verdure. Il brodo deve intervenire solo in alcune preparazioni regionali del Nord. Dove possibile, evitate assolutamente il dado.

Il minestrone cuoce in circa 50 minuti ed è bene che cuocia in una pentola scoperta, perché le verdure mantengano il loro colore senza annerirsi. Per questo motivo la pentola a pressione è sconsigliata a chi desidera un bel minestrone colorato. Quando è già nel piatto, condite con olio d’oliva EVO, pepe e, se vi piace, parmigiano grattugiato.

Non c’è regione che non abbia un suo minestrone. I più noti, anche all’estero, sono tre: Minestrone toscano, minestrone Milanese e Minestrone ligure. Sono tre ricette famose e molto diffuse, che hanno dunque tante varianti quanti sono i gusti di chi li prepara.

Minestrone toscano

Il minestrone toscano si contraddistingue per il sapore deciso e goloso dato dal lardo, e da aromi come aglio, prezzemolo, salvia, cipolla, carota, rosmarino, basilico e olio di oliva, ma anche i fagioli cannellini (freschi o secchi), la verza e i pomodori.

Minestrone milanese

fagioli cannellini

Simile a quello ligure, con il lardo rosato, ma con meno aromi e l’aggiunta di patate a pasta bianca e i canonici pomodori. In aggiunta anche fagioli borlotti freschi o, in mancanza, secchi e ammollati e lessati a parte. Obbligatoria anche la verza, aggiunta quasi a fine cottura.

Minestrone ligure

minestrone genovese

Nel minestrone ligure non di rado possiamo trovare, fra le verdure, dei cubetti di pancetta, ma anche borragine, melanzana, patate. A fine cottura, quando tutte le verdure sono cotte si azzarda qualche cucchiaio di pesto ligure e si serve.

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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