polpo-ubriaco

Polpo ubriaco o purpu mpriacu

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Un tempo a Modica esistevano le cosiddette putie r'o vinu, le osterie, dove la gente passava le serate giocando a carte e consumando vino, formaggi, uova sode, talvolta legumi e - avvenimento rarissimo perchè legato a particolari festività - il polpo in insalata o in questa preparazione che avevo del tutto dimenticata. Ho deciso, quindi, di inserirla tra i piatti della zattera, perchè, proprio oggi, durante la pausa pranzo, con i Colleghi di scuola abbiamo deciso di provare la trattoria di fronte che ha aperto da poco. Ebbene ci hanno servito proprio 'u purpu mpriacu. Inutile dire che ho ritrovato un sapore che avevo del tutto dimenticato. Ho cercato la ricetta e l'ho trovata tra quelle della Nonna Grazietta (la nonna paterna). E, quindi eccola! Definire il polpo ubriaco un secondo piatto di pesce è un po' limitativo, tante e tali sono le possibilità di utilizzarlo durante un pranzo o una cena. Oltre ad essere appunto un ottimo secondo piatto da consumarsi con fette di pane casareccio leggermente tostato, il polpo ubriaco si presta ad essere un ottimo piatto unico, può essere gustato anche freddo, come in insalata, oppure sgocciolato del suo intingolo per preparare delle bruschette di pane fritto. In quest'ultimo caso, avendo cura di conservare un po' dei pezzetti di polpo, fate restringere il sugo e conditeci gli spaghetti. Poi mi direte!
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Preparazione 2 ore
Tempo totale 2 ore
Portata Pesce
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Pulite il polpo sotto acqua corrente, privandolo delle viscere, del dente centrale, degli occhi e, per quanto possibile, della pelle viscida che lo ricopre. Tagliate quindi il polpo a pezzi.
  • In un tegame versate l'olio e mettete gli spicchi d'aglio interi a rosolare, unite le foglie di alloro, il peperoncino tagliato a pezzettini avendo l'accortezza di eliminare in tutto o in parte i semi qualora non si gradisca una pietanza troppo piccante.
  • Unite ora i pezzi di polpo e fateli saltare qualche istante, dopodiché aggiungete il vino rosso, un po' di prezzemolo tritato, riportate ad ebollizione e abbassate la fiamma; coprite con un coperchio e cuocete per almeno 40-50 minuti in base alla durezza del polpo stesso. Se il sugo dovesse restringersi troppo, aggiungete qualche cucchiaio di acqua.
  • Pochi istanti prima di togliere dal fuoco il polpo ubriaco aggiungete una generosa manciata di prezzemolo tritato, aggiustate di sale e lasciate intiepidire qualche minuto prima di servirlo.

Note

Se vi piace un fondo di cottura piuttosto denso, lasciate intiepidire il polpo ubriaco qualche minuto subito dopo la cottura: raffreddandosi, infatti, il sugo tende a diventare più denso grazie alla gelatina rilasciata dalla pelle del polpo.