coratella-d-abbacchio

Coratella d’abbacchio con i carciofi

LunaB
Protagonista indiscussa della colazione di Pasqua, insieme a uova sode, salame corallina, pizza umbra al formaggio, e poi colomba e uova di cioccolato, va mangiata caldissima e accompagnata preferibilmente da fette di pane sciapo con cui fare la scarpetta nel paradisiaco sughetto che sprigiona (consiglio che mi sento di dare anche a chi, come me, non mangia le interiora, ma impazzisce per i carciofi e per intingoli e sughetti: questo della coratella è veramente unico!!) . Una colazione di questo tipo, più o meno appena svegli, stroncherebbe subito gli stomaci di chi magari è abituato a uscire di casa dopo aver trangugiato a malapena un caffè in tutta fretta. Ma Pasqua è Pasqua e a casa mia, magari puntando la sveglia abbastanza presto, magari facendo slittare l'ora del pranzo parecchio più avanti... per tradizione, non manca mai e anzi, la si aspetta e prepara con ansia e grande cura!
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Preparazione 2 ore
Tempo totale 2 ore
Portata Frattaglie
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Pulire bene la coratella e tagliarla a pezzetti.
  • In un tegame largo far soffriggere la cipolla tritata con un po' d'olio e quando è imbiondita unire la coratella, aggiustando di sale e pepe.
  • Trascorsa una decina di minuti, sfumare col vino bianco, quindi lasciare cuocere una mezz'oretta di cui si approfitterà per pulire e tagliare a spicchi i carciofi.
  • Unirli alla coratella, aggiungendo un po' di acqua calda se occorre e portare a termine la cottura.