proprietà delle carote

Le proprietà antiossidanti e depurative delle carote

Elena Rizzo Nervo

Arancioni, fresche, amate anche dai bambini. Stiamo parlando delle carote, un ortaggio colorato protagonista della dieta estiva e presente nella frutta e verdura di giugno. Sarà per la loro versatilità, che le rende perfette da mangiare crude in insalata, o cotte, come base di molte preparazioni, sarà che sono economiche, facili da trovare e da pulire, le carote piacciono, tanto che in molti le scelgono anche come verdura per il loro piccolo orto casalingo.
Tuttavia oggi, oltre a vedere come utilizzarle in cucina, vogliamo parlarvi delle proprietà delle carote, considerate una vera e propria miniera di minerali, con molti effetti benefici per la pelle e l’organismo.

Ci racconta tutto la biologa nutrizionista ferrarese Sarah Giuffrè.

Carote: origini e valori nutrizionali

Sebbene le carote siano originarie dell’Oriente, Greci e Romani le conoscevano bene e le utilizzavano non solo in cucina, ma come piante officinali. Si tratta di una pianta erbacea perenne, della stessa famiglia del sedano, di cui si mangia la radice, lunga solitamente dai 4 ai 20 centimetri circa.

“Il loro contenuto – specifica la dottoressa – è ottimo, sia per i minerali, sia per le vitamine e per l’assenza di colesterolo”. In particolare le carote contengono:

  • acqua
  • fibre
  • potassio
  • fosforo
  • calcio
  • magnesio
  • selenio
  • ferro
  • zinco
  • rame
  • vitamina A
  • vitamina B
  • vitamina C
  • vitamina E.

“Proprio per l’ottimo contenuto di minerali e vitamine la carota è consigliata in caso di carenze di queste sostanza, rappresentando un valido aiuto naturale”. Tuttavia, in quanto fonte di riserve zuccherine, non va dimenticato che la carota è considerata un ortaggio calorico. La parte erbacea contiene geraniolo e limonene, ma è certamente il beta-carotene la sostanza più interessante per le proprietà delle carote. Vediamo meglio perché.

Proprietà delle carote: l’azione benefica del beta-carotene

carote

“Tra i vegetali le carote sono la principale fonte di beta-carotene, precursore della vitamina A, ad azione antiossidante e antitumorale e benefico per la crescita cellulare, per la pelle, per il cuore e per gli occhi”, specifica la nutrizionista. Inoltre, sono presenti altre sostanze benefiche come alfa-carotene, luteina e zeaxantina. Grazie a questi preziosi componenti, sono molte le proprietà delle carote. Vediamole insieme:

  • regolano le funzioni intestinali, agendo sia come antidiarroico che come lassativo
  • sono diuretiche e depurative, per questo aiutano in caso di cistiti, calcoli o problemi urinari
  • beta-carotene e vitamina C hanno proprietà antiossidanti, utili nel contrastare i radicali liberi e nel rafforzare il sistema immunitario
  • sono utili in caso di problemi di stomaco, colite o disturbi al fegato
  • carotenoidi e fibre aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue
  • vitamina A e beta-carotene sono tra le vitamine per gli occhi, utili alla vista, migliorando anche la visione notturna, e in caso di cataratta.

Come sappiamo, gli alimenti di colore rosso, giallo o arancione, come le carote, ricche di beta-carotene, favoriscono la bellezza della pelle e, in particolare, l’abbronzatura. “Il beta-carotene, infatti, stimola la produzione di melanina, una sostanza che agisce da pigmento con funzione fotoprotettiva, per limitare l’azione dei raggi ultravioletti”, chiarisce la nutrizionista. Inoltre, i minerali e la vitamina E presenti nelle carote le rendono benefiche per lo scheletro, per i muscoli, ma anche per pelle, capelli e sistema nervoso.

Ricette con carote: lesse o centrifugate?

“Come spesso accade, per beneficiare al massimo delle proprietà delle carote, andrebbero consumate crude, soprattutto per mantenere intatte le vitamine, come la C, che viene distrutta dal calore”. Nella stagione estiva si possono quindi preperare le carote alla julienne, oppure aggiungere l’ortaggio ad altre verdure di stagione, per insalate fresche e colorate. “Tuttavia – specifica l’intervistata – il beta-carotene viene assimilato meglio dopo una breve cottura”. Ecco, quindi, che le carote lesse rappresentano un’ottima preparazione, da condire semplicemente con olio extravergine d’oliva, un grasso “buono”. Diversamente, specialmente in inverno, si può gustare la vellutata di carote o una purea da abbinare a pietanze a base di carne.
“Il consiglio di salute è quindi quello di variare e alternare ricette con carote crude e cotte”, suggerisce la dottoressa.

Questo ortaggio si presta, poi, a preparazioni dolci, come la marmellata di carote, o torte, con cioccolato, cocco e frutta secca, molto apprezzate anche nell’alimentazione vegana e crudista o dai celiaci, come per questa torta di carote, mandorle e uvetta.
Infine, le centrifughe di carote, o i succhi, sono perfetti per potenziare l’azione depurativa di questo ortaggio.

Ma le preparazioni con le carote non finiscono qui, infatti si possono fare flan, peperonata, sorbetti e salse! Considerate le preziose proprietà delle carote vale davvero la pena sbizzarrirsi in cucina e aumentarne il consumo. Per aiutarvi vi consigliamo di dare un’occhiata a queste ricette con le carote, tra le quali delle ottime linguine. Che ve ne pare?

Giornalista pubblicista, Elena è nata a Bologna, dove vive e lavora. Per Il Giornale del Cibo si è sempre occupata di attualità, sana alimentazione e sostenibilità. Il suo piatto preferito é il Gâteau di Patate, "perché sa conquistare tutti, unendo gusto e semplicità". Per lei in cucina non può mancare una bottiglia di vino, "perché se c'è il vino c'è anche la buona compagnia".

2 risposte a “Le proprietà antiossidanti e depurative delle carote”

  1. Francesco ha detto:

    Ottimo suggerimento, tra l’altro ho notato che mangiando una carota cruda, si è abbassata l’ansia, avevo l’ansia a mille…

  2. redyana ha detto:

    anche centrifugate vanno bene, logicamente crude

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